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Messaggero Veneto: Via libera cinese: preso Gnoukouri

L’Inter cede il centrocampista all’Udinese senza diritto di “recompra”: firma fino al 2021

Redazione

Apertura del Messaggero Veneto con il nuovo arrivo in casa Udinese.

Via libera. Assane Gnoukouri rinforzerà la mediana di Gigi Delneri e diventa potenzialmente uno dei punti di riferimento per l’Udinese del futuro, considerando che stiamo parlando di giocatore classe 1996 che con il coetaneo ceco Jakub Jankto e il francese Seko Fofana, di un anno più vecchio, formano un terzetto sul quale Gino Pozzo scommetterà per rinverdire i fasti bianconeri. Quello mandato in scena dagli uomini di mercato dell’Udinese è stato un colpo, considerando che l’ivoriano è stato rilevato in prestito con diritto di riscatto, ma senza quella che gli spagnoli chiamano recompra, il cosiddetto controriscatto, nelle mani dell’Inter. Era questo lo scoglio principale da superare, una montagna considerando che il club nerazzurro non voleva perdere il controllo di questo centrocampista che, per passo, ricorda il grande Patrick Vieira, come scrisse un paio di anni fa Uefa.com nel momento del suo esordio in A. In questo quadro era logico che l’Inter avrebbe preferito la soluzione del prestito secco, di cui si accontentavano Crotone e Palermo, non Pozzo che solitamente – l’eccezione è Duvan Zapata – non ama lavorare per valorizzare i talenti altrui. Ma il giocatore, assistito da Fabrizio Ferrari, ha recitato la propria parte. Ha chiarito che la destinazione friulana è particolarmente gradita, ha spinto la dirigenza interista che opera sul mercato e fa capo al ds Piero Ausilio, a valutare una cessione senza ricevuta di ritorno in cambio di una “cifretta” mica da ridere: poco meno di 4 milioni di euro per uno che ha 11 presenze in campionato, non cento. L’Inter ha dunque perso il controllo sul giocatore che arriva a Udine (ieri ha svolto le visite mediche) con la formula del prestito con diritto di riscatto, formando un accordo di sei mesi, quelli della cessione a titolo temporaneo, più i successivi 4 anni in caso di valutazione positiva a giugno.

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