- Serie A News
- Rassegna stampa
- Calcio Triveneto
- Altri Sport
- Redazione
udinese
Jesse Joronen
Le strade dell'Udinese e quelle di Juan Musso si separeranno ufficialmente a breve. Il portiere argentino sta già preparando i bagagli. I dettagli sono stati limitati e l'accordo è stato trovato. Adesso resta soltanto la firma. L'Atalanta sta già cercando una nuova sistemazione per Gollini. L'Udinese vorrebbe provare a mettersi in lizza per aggiudicarsi il suo cartellino ma servirebbero circa 17 milioni di euro (che per i friulani sono tanti, anzi, troppi). Ecco i 4 nomi che sono stati accostati ai pali friulani. Cominciamo dal primo.
Il suo nome è stato accostato all'Udinese e al momento lui sembrerebbe il prescelto. Brasiliano di 28 anni, alto 1 metro e 90 e portiere del Braga. Il costo del suo cartellino si aggirerebbe attorno ai 5-6 milioni di euro. Il secondo nome invece viene dal campionato argentino.
Anche il portiere argentino piace (e non poco). Al momento sta difendendo la porta del Boca Juniors in Argentina. Il costo del suo cartellino, invece, si aggira attorno ai 2 milioni di euro. Un combattente, alto 1 metro e 93, classe '95. Sono diverse le squadre che lo avrebbero messo nel mirino ma nonostante Matheus sembri la prima opzione, l'Udinese continua a tenerlo sotto stretto monitoraggio. Ma non finisce qui. Ecco chi è il terzo nome.
Negli ultimi giorni anche il nome di Luis Maximiano è stato accostato alla porta friulana. Il ragazzo ha soltanto 22 anni ma sembra essere destinato a diventare una promessa, tanto che il costo del suo cartellino è di circa 5 milioni di euro. Al momento è difficile che l'Udinese cerchi di puntare proprio su di lui ma è un nome che va monitorato (anche per il futuro). Ecco l'ultimo nome.
I rapporti tra Udinese e Brescia sono buoni. Il portiere finlandese è alto 1 metro e 97. Classe '93, il valore del suo cartellino si aggira attorno ai 2 milioni di euro. Il Brescia vorrebbe trattenerlo ma davanti alla giusta offerta tutti i giocatori sono in vendita. Nel frattempo, ecco le ultime news sulla situazione "attaccanti".
© RIPRODUZIONE RISERVATA