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Dopo la sconfitta con l'Ascoli l'Udinese cerca il riscatto a Pescara, distante in classifica, ma squadra da non sottovalutare in quanto con giocatori di classe superiore e con un attacco sempre temibile.
Marcatori: 27′ Muric (P), 68′ Delli Carri (P).
Pescara: Antonino, Maloku, Ferrini, Palestini, Delli Carri (86′ La Barba), Rodriguez (64′ Pompetti), Diallo, Capocasa (55′ Di Giacomo), Mancini, Del Sole, Muric. All.: Ruscitti.
Udinese: Borsellini, Serafin, Ermacora, Bovolon, Vasko, Parpinel, Djoulou (80′ Bocic), Halilovic, Armenakas, Garmendia, Variola (69′ Melissano). All.: Mattiussi.
Note: ammoniti Capocasa (P), Parpinel (U).
LA PARTITA Si parte a ritmi molto bassi. La prima azione vera al 10' è del Pescara che con sv Muric che manda a alato da posizione più che favorevole. I bianconeri capiscono subito che non possono farsi pressare e iniziano a prendere il pallino del gioco, pur non riuscendo a diventare davvero pericolosi distendendosi in velocità. Al 14' Halilovic da fuori vede il pallone deviato in calcio d'angolo, poco dopo, bella combinazione Variola-Halilovic, ma anche in questo caso il croato è debole nella conclusione.
Poi la solita ingenuità friulana regala il vantaggio agli abruzzesi. Sempre Muric (manco a dirlo) protagonista: cross di Diallo, disimpegno sbagliato della difesa friulana e l'attacante non ha problemi a battere Borsellini.
L'Udinese subisce incolpo soprattutto a livello morale, fatica a riorganizzarsi e l'unico tiro arriva al 40' con Garmendia.
Si riparte con l'Udinese subito all'attacco, ma come spesso accade con un errore grave sotto porta: Djoulou ottimamente servito da Halilovic calcia alle stelle da distanza ravvicinata. Bianconeri a testa bassa con Armenakas che si sveglia e crea le occasioni già pericolose, tre nel giro di 10 minuti. La migliore al61′, con l'australiano che crossa secco sul secondo palo, ma Djoulou arriva aride spara alto.
E come spesso accaduto in queste ultime stagione, l'Udinese paga una ingenuità, attacca, fa la partita, ma Vine punita: el miglior momento dell’Udinese, segna il Pescara: al 69′ Delli Carri si smarca da u. corner e raddoppia.
Udinese ancora in partita, ma Antonino al 76′compie un miracolo vero e proprio: Armenakas mette dentro per la testa di Parpinel ma il portiere si supera quando la palla sembrava in rete. Lo stesso Parpinel ci riprova poco dopo, m ancora senza fortuna.
Finisce così, con l'Udinese che paga la solita prima ingenuità, poi reagisce, crea un buon numero di occasioni, spreca e viene punita. LA stria si ripete, la rabbia cresce per i bianconeri, perché anche a Pescara la squadra ha dato tutto, ma serve essere più cinici. Una sconfitta che pesa anche sulla classifica, anche s eia primo obiettivo di mister Mattiussi è a crescere questi ragazzi, tanto talento, ma ancora ingenui in più occasioni. F
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