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Al termine della sfida di campionato, la situazione non è delle più semplici. Piena contestazione da parte della curva soprattutto nei confronti del tecnico. Ecco le sue dichiarazione a fine partita.
"Corretto. Non è la partita che mi aspettavo e che ci si aspettava. Ti potrei dire che abbiamo avuto tre giorni in meno per recuperare e non siamo abituati, ma non lo dico. Credo mi debba prendere io la responsabilità essendo l'allenatore ed adesso bisogna ripartire".
"Oggi siamo stati piatti, non ci aspettavamo una partenza forte e di conseguenza ho cercato di dare una scossa togliendo Martin Payero. Un finale di primo tempo in crescendo, ma tutto vanificato dall'inizio della seconda frazione. Ho provato a cambiare, ma i risultati sono stati scadenti".
"C'è da valutare con calma e lucidità per cui siamo mancati. Non possiamo dare tutte le colpe ai due giorni in meno di pausa. Io ho grandissima fiducia nei ragazzi, ma dobbiamo provare ad accettare che abbiamo delle costanti che non sono costanti".
"Difficile non sentire, ma questo bisogna accettarlo come si accettano tutte le decisioni del pubblico. Io non ho mai parlato di pressioni della città e dei tifosi, ma dobbiamo essere bravi ad uscirne insieme. Io sono convinto che con i ragazzi e l'amore del pubblico ne verremo fuori".
"Per Lucca il merito è in primis suo, ma soprattutto dello staff. Sono felice anche per Nehuen che torna in nazionale, ma anche per Bijol e Lovric che tornano in nazionale. Questo dimostra che se siamo attenti i giocatori raccolgono quello che meritano".
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