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L'allenatore dell'Udinese, Luca Gotti ha parlato alla vigilia del match contro il Genoa allo stadio Friuli. Queste le sue parole ai microfoni di Udinese Tv:
Dopo la sosta come avete preparato la gara?
"Quasi ogni volta ci troviamo a dire che la partita che stiamo per affrontare è di articolare importanza. Di sicuro questa volta si affrontano due squadre che sono in ritardo in classifica e che hanno bisogno di punti. Il periodo di pausa è arrivato prima di un ciclo di 15 partite in 60 giorni, nonostante una breve sosta natalizia dal 23 dicembre al 3 gennaio. Un calendario così serrato lasciava quindi queste due settimane come ultima possibilità per aumentare i carichi di lavoro, non solo dal punto di vista fisico ma anche tecnico tattico. Abbiamo lavorato tanto".
Come stanno i nazionali?
"Okaka, Lasagna e Nestorovski tutti molto bene sotto ogni punto di bista. Larsen è tornato con qualche giorno di anticipo ed è riuscito a lavorare un po’ di più con la squadra, De Paul è arrivato da un viaggio intercontinentale che comporta sempre un riadattamento del fuso orario. È abituato, ma è normale che sia un po’ più stanco degli altri".
Dopo l'infortunio in nazionale Pereyra si è allenato
"Il giocatore ha dato buone risposte e non credo ci saranno problemi nello schierarlo dall’inizio".
Mandragora torna tra i convocati, è pronto?
"Fin dal percorso post operatorio ha lavorato per velocizzare i tempi di recupero, ha quel tipo di atteggiamento professionale da “super lavoro”. Torna a disposizione dopo tre settimane in gruppo e con carichi di lavoro come detto elevati. Dobbiamo essere bravi a creagli un percorso di rientro il più graduale possibile, magari a partire proprio da domani".
Il modulo può essere camaleontico e adattabile alla gara?
"È una versatilità che ci appartiene sia per l’inizio della partita sia a gara in corso. Va detto che uno dei tasselli chiave, ovvero Deulofeu, non sarà presente perché sta per diventare padre ed è partito d’urgenza per la Spagna".
Che gara si aspetta domani?
"Troveremo un’avversaria agguerrita. Abbiamo preparato certi accorgimenti riguardo a determinati atteggiamenti che loro potrebbero avere in campo, ma nel corso di questa preparazione ci siamo preoccupati principalmente di noi stessi".
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