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Marco Tavian, noto opinionista di Udinews Tv, parla del prossimo appuntamento bianconero all'Olimpico con la formazione granata:
Mister, la classifica ci impone una scossa
Con la Fiorentina abbiamo guadagnato un punto importante riuscendo a limitare una delle squadre attualmente più in forma, peccato che l'Inter non ci abbia agevolato regalando tre punti al Bologna. Ora però dobbiamo giocoforza puntare a fare bottino pieno, di punto in punto la classifica si muove poco e in men che non si dica ti ritrovi le avversarie col fiato sul collo. A fare i conti della serva risulta ovvio che dobbiamo vincere gli scontri diretti e fortunatamente godiamo del vantaggio di giocarli in casa; importante però è cominciare già da domenica all'Olimpico col Torino a non fare errori che ora peserebbero come macigni.
Come vede il Torino che soffre di assenze importanti come lo squalificato Nkoulou?
La squadra è un po' in difficoltà numerica, in terza linea sono contati. L'Udinese deve restare compatta e attenta a non regalare niente. Come già detto, anche con il Torino bisogna puntare alla vittoria, i margini che ci restano ormai sono ridotti.
Le proteste dei tifosi bianconeri pare non siano destinate a placarsi
E' una frattura che si deve ricomporre per il bene di tutti e nell'interesse maggiore di restare in A. Abbiamo provato in occasione della partita con la Roma come l'affetto e il sostegno del pubblico abbia regalato ai giocatori un'energia e una grinta tale da prendersi i tre punti davanti ad un pubblico meraviglioso. Tutte le parti sono ora deluse, non solo i tifosi, ma non si può dire che la programmazione non ci sia stata. Che poi alcune scelte si rivelino non all'altezza delle aspettative, questa è una cosa che non si può sapere in anticipo, solo il campo ne smentisce o ne conferma la bontà; ricordiamo poi che ci sono mancati Barak e Lasagna sui quali si pensava di fondare la squadra. Giocatori come Musso, Ekong, come Pussetto, la vera rivelazione, come Ter Avest e D'Alessandro non mi pare poca cosa, da incognite si sono rivelati tasselli interessanti se non fondamentali. Certo tutti i nuovi arrivi, e sono tanti, non hanno ancora acquisito l'esperienza di gruppo, per questo ci vuole tempo e non è così semplice come la prima vittoria di Nicola poteva far pensare; devo dire che Nuytinck si sta rivelando un vero leader dello spogliatoio ma in questo momento ha e hanno bisogno di tutti noi.
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