Genova per noi

Pozzo tuona (“ 5 punti nelle prossime tre partite “), Giaretta gli fa eco (” la terra sotto i piedi comincia a scottare “) e mandano la squadra in ritiro notturno a Gradisca in vista della prossima partita.

Genova per noi sarà una tappa fondamentale, in caso di sconfitta verrebbe già meno la richiesta di Pozzo e si concretizzerebbe l'affermazione di Giaretta, con possibili ripercussioni fin da subito sul futuro di Colantuono; in caso di pareggio saremmo in linea con il tabellino di marcia imposto dal presidente e la situazione rimarrebbe sostanzialmente invariata, in caso di vittoria invece raggiungeremmo quota 30, allontanando le inseguitrici e potendo affrontare gli altri due scontri diretti con Verona e Frosinone con altro spirito, andando oltre alla richiesta di Pozzo, facendo un bel balzo verso il paradiso e non avvertire le fiamme che arrivano dal profondo degli inferi della serie B.

Sostanzialmente sarà importante non perdere, poi si vedrà.

Colantuono avrà un compito ancor più difficile del solito, quello di non sbagliare formazione, di mandare in campo gli undici migliori possibili, ma soprattutto di affrontare questa trasferta con maggior coraggio, anche a livello di modulo.

Poi, se la partita si metterà su certi binari, allora bisognerà sapersi accontentare e lottare per portare a casa il minimo consentito, il punto.

Anche se non c'è allarmismo, di sicuro c'è preoccupazione in seno alla società, ma soprattutto tra i tifosi, che affronteranno questa trasferta con la solita passione ma con molti dubbi, e come direbbe Paolo conte :

“ Con quella faccia un pò così

quell'espressione un po' così

che abbiamo noi

prima di andare a Genova

che ben sicuri mai non siamo

che quel posto dove andiamo

non c'inghiotte e non torniamo più. “