Udinese Primavera contro la corazzata Inter senza timore

L'Udinese Primavera sabato pomeriggio a Codroipo (ore 14:30) avrà di fronte l'Inter, la corazzata del campionato a leggere i nomi e i numeri. I problemi per mister Mattiussi non mancano: Coppolaro non si sa se recupera al pari di Prtajin. Entrambi non si sono ancora allenati, vengono da una distorsione, si vedrà solo negli ultimi allenamenti se è il caso rischiarli, ma ad oggi non c'è molto ottimismo.

A loro si aggiungerà come assente Simone Pontisso che probabilmente dovrà seguire la prima squadra a Firenze. Proprio sul centrocampista e su Alex Meret, il tecnico bianconero si dice "felice  per averli visti in campo da titolari con l'Atalanta. E' da tanto tempo che non c'erano due friulani contemporaneamente in campo. Li ho avuti da quando erano piccoli, sono quelli che hanno avuto più presenze con me, sono davvero orgoglioso di loro".

L'attenzione, però, è tutta sull'Inter dove in campo Mattiussi dovrà opporre ancora una volta una squadra giovanissima, con tanti '98 contro un'Inter con tanti nazionali e con giocatori come Di Marco già nel giro della prima squadra. De Vecchi davanti ha solo  l'imbarazzo della scelta, ma non per questo i bianconeri avranno timori. L'Udinese ha sempre costruito molto fino ad oggi, anche se è ancora troppo imprecisa sotto porta. In settimana Mattiussi ha premuto proprio su questo, ma tecnicamente e tatticamente non c'è nulla da eccepire, finora è mancata la zampata. Armenakas & C  devono trovare la mira, ma dipende solo da loro.

La fiducia, comunque, nasce dalle prestazioni fin qui offerte. Col Cagliari l'Udinese se l'è giocata alla pari, stessa cosa avvenuta col Chievo, col Milan e Verona dove si è vinto: insomma la squadra bianconera c'è, ma serve concretezza.  Con l'Inter non ci saranno certo tante palle gol, quindi quelle poche vanno sfruttate e questa è la difficoltà maggiore in una partita che non necessita di altre presentazioni.