Udinese, corsa verso l’anonimato

Udinese in cerca di punti che le attestino una certa maturità di metà anno, Empoli alla ricerca di puti che la avvicini proprio all’Udinese e la distanziano soprattuto dalle ultime tre (Palermo, Pescare e Crotone) che appaiono drammaticamente spacciate a febbraio.

Il campionato a 20 squadre non regala emozioni, l’Udinese sa che anche vincendo poi servirà continuità, ma sa anche che non facendo risultato c’è il rischio concreto che la stagione finisca in anonimato sicuro.

La partita di certo non aiuta a capire né se l'Empoli avrà vita facile a salvarsi, né se l'Udinese sia destinata a copiare l'anno di Stramaccioni, troppo distante dalle posizioni che contano e da quelle che preoccupano.

Mastro Delneri come motivatore c'è, ma si sa che in casa bianconera tutti gli allenatori hanno faticato proprio sotto questo versante. Sia chiaro, l'Empoli, come all'andata ha messo in difficoltà i bianconeri proprio tatticamente e Martusciello sarà certamente uno di quegli allenatori il cui nome verrà pronunciato in futuro. Ma l'Udinese ha fatto davvero poco per cercare anche solo di prendersi un punto.

LA PARTITA L'Udinese è reduce da due ko contro Inter e Roma va in cerca dei primi punti dell'anno. Delneri schiera i bianconeri con il 4-3-3: de Paul, Zapata e Thereau in attacco. A centrocampo c'è Hallfredsson preferito a Kums.   L'Empoli ha ottenuto una vittoria e un pareggio nel 2017 e vuol continuare la striscia positiva. Martusciello deve rinunciare in extremis a Saponara e così arretra Pucciarelli con Maccarone al fianco di Mchedlidze. Dioussè è squalificato e quindi in mediana spazio a Buchel.  Primi minuti dove regna l’equilibrio, con squadre corte e cmpatte.

Al 9' doppia occasione toscana: Inserimento di Croce, assist per Maccarone ma Felipe è ben appostato e chiude in corner.  Stacco a colpo quasi sicuro del difensore dell'Empoli: pallone fuori di poco!

Al 13' sinistro di Zapata  da posizione defilata: Skorupski devia in calcio d'angolo!

Risponde l'Empoli: al 20' Krunic avanza e poi scarica per Mchedlidze che calcia alto di sinistro da buona posizione.

Il pari sembra non volersi sbloccare, apparendo anche giusto per quanto si sta vedendo con una Udinese che in mezzo fatica parecchio.

AL 33', il migliore dei bianconeri, Jankto ci prova con una gran conclusione al volo: altro volo di Skorupski a deviare la sfera!

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Primo tempo che finisce senza grandi emozioni, meglio l'Empoli sugli esterni, l'Udinese manca certamente in mezzo. Entra Perica al 55' al posto di uno spento Zapata: è la prima mossa di Delneri.Al 60' De Paul allarga per Perica che alza un cross per Thereau destro al volo sul fondo.

Poche cose da raccontare. L'Udinese manda in campo Kums,ma le geometrie rimangono lente e prevedibili. L'Empoli fa più gioco, ma sembra faticare tantissimo a farsi vedere davanti a Karnezis che, di fatto, non è mai stato impegnato.

Non sembrano cambiare le cose, le due squadre anzi appaiono stanche e prive di grosse idee. al 75' slalom di Maccarone in area di rigore: provvidenziale l'intervento di Felipe in chiusura.

CONCLUSIONI Udinese che fallisce e restituisce simbolicamente i tre punti presi all'andata al 'Friuli', dove l'Empoli avrebbe meritato di più. Ma qui non si tratta di gentiluomini che si mostrano tali, ma calciatori - quelli vestititi di bianconero sia chiaro - che non hanno nulla da dire. La netta sensazione che si ha è che come due anni fa con Stramaccioni in panchina (come avevamo ammonito in settimana), questa squadra si senta troppo forte per retrocedere e troppo debole per tentare imprese. Così si infila nell'anonimato, che alla 20ma giornata è pericoloso. Pescara, Palermo e Crotone sono davvero malconce (per essere gentili), ma in serie A noni sa mai. Ora il Milan, dove i tifosi rossoneri stanno già facendo incetta di biglietti per il 'Friuli'. Una gara da non fallire, perché passare dall'anonimato alla zona invisibile il passo breve, specie se iniziano già a circolare procuratori in vista della prossima stagione. Proprio come due anni fa.