Udinese, quelli che…devono migliorare

Note positive da questo ritiro 2015, ma anche qualche (normale) ritardo nell'entrare in condizione: a tre settimane dal via del campionato qualche bianconeri non è ancora in forma. Normale di questi tempi, ma proviamo a vedere nel dettaglio chi sta soffrendo di più.

THERAU - L'attaccante non è ancora mai entrato nel vivo del gioco. E' un diesel, ma forse è quello he sta pagando il maggiore dazio a una preparazione 'asfissiante', in tutti i sensi. Caldo e sedute molto intense lo rendono ancora al 70 per cento.

PERICA - Ha ripreso a correre, in maniera blando, ma almeno sta recuperando. L'acciacco che l'ha colpito, però, ha rallentato decisamente l'entrata in forma. E uno col fisico come il suo, possente, necessiterà ancora di più tempo per recuperare. Anche in campo, quando utilizzato, non ha mostrato del tutto le sue qualità, rallentato probabilmente dall'infortunio, ma anche da un'intesa tutta da trovare con i compagni. E' al 60%.

ZAPATA - Ottimo esordio, poi nelle gare infrasettimanali un passo indietro. Fa bene Andrea Carnevale a precisare che è meglio così, visto il fisico del colombiano. Ci preoccuperebbe molto di più se fosse già al top della condizione. Attualmente potremmo dire che è all'80%.

WIDMER - Condizione non al meglio (70%), ma anche preoccupazione per un posto in squadra che non è certo. Le preoccupazioni di fare panchina sono tante, Edenilson è più in forma, ma sta anche stupendo per l'interpretazione del ruolo. per questo non p da escludere che qualcosa a destra si muova. Intanto Widmer deve recuperare lo smalto.

HEURTAUX - Anche per il difensore francese vale quanto detto per lo svizzero: il mercato forse potrebbe essere una distrazione, certo che fino ad oggi non è sembrato ancora al meglio. Il suo fisico richiede certamente una cura particolare (siamo al 70%), ma dietro a prestazioni non al suo livello ci potrebbe essere anche la tentazione di lasciare Udine. In fondo questo è il quarto anno e le richieste non mancano.