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Van der Vegt in visita al Friuli: l’Az squadra forte e molto tecnica

L'ex centrocampista dell'Udinese ha parlato degli avversari che i bianconeri affronteranno sabato allo stadio Friuli per il penultimo test della preseason

Castellini Barbara

Sono passati 15 anni da quando Henry Van der Vegt vestì per l'ultima volta la casacca dell'Udinese. In quattro stagioni in bianconero il centrocampista olandese conquistò il pubblico friulano, nonostante le poche apparizioni in campo (soltanto 29). Ultima tappa di una carriera interrotta precocemente a causa di gravi problemi al cuore. Conclusa l'avventura sul campo, Van der Vegt è rientrato in patria e ha proseguito la carriera nel mondo del pallone, prima come dirigente, ora come allenatore, come dichiarato oggi a Udinese Tv, nel corso di una visita a sorpresa allo stadio Friuli.

"Attualmente alleno la selezione Under 16 di una squadra della serie A olandese - racconta l'olandese ormai 45enne -, nella quale ci sono diversi talenti. Sto completando l'iter per poi poter allenare anche le squadre senior. Si tratta di una nuova avventura professionale dopo essere stato direttore sportivo e direttore generale di diversi club in prima e seconda divisione olandesi".

Della sua esperienza in bianconero ricorda: "Sono stato giocatore in serie A, che è un campionato tra i più difficili, in un club importante come l'Udinese. Ho visto che sono cresciuti moltissimo. In quegli anni ho giocato contro tanti grandi giocatori, è stata un'esperienza bellissima. Il nuovo stadio mi ha impressionato tanto. Ricordo ancora com'era prima, com'erano le curve, i grandi spazi, è cambiato moltissimo. Complimenti alla società, credo sia un impianto perfetto per il popolo friulano".

Van der Vegt ha parlato anche dell'Az Alkmaar, avversario in amichevole dell'Udinese sabato alle 20.30 allo stadio Friuli: "L'Az è una squadra forte in Olanda, ha fatto un gran campionato lo scorso anno. Hanno espresso un buon gioco, tecnicamente sono bravi, giocano molto palla a terra. E sanno anche fare gol".

Infine, sul nuovo acquisto bianconero, il connazionale Bram Nuytinck, ha sottolineato: "E' un buon acquisto, lo conosco da anni, dai tempi del Nec. Da lì ha fatto un buon campionato, poi è diventato capitano e si è trasferito in Belgio all'Anderlecht, dove ha disputato incontri di Europa e Champions League. E' forte fisicamente, ma anche palla al piede".

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