udinese

#zicomania, oltre 450 tifosi riuniti a Tricesimo

Zico, il Re, accolto come tale

Serata di festa e amarcord organizzata dall'Udinese club Orsaria al ristorante Belvedere

Castellini Barbara

Una serata di intense emozioni. Erano oltre 450 i tifosi bianconeri presenti questa sera al ristorante Belvedere di Tricesimo, intervenuti alla cena organizzata dall'Udinese club Arthur Zico Orsaria in onore del passaggio in Friuli del Galinho. La sala gremita ha atteso con frenesia l'ingresso in sala di Arthur Antunes Coimbra, per tutti Zico, giunto in ritardo con la "giustificazione". Il presidente dell'Uc Orsaria Alessandro Scarbolo, driver per la serata, infatti ha spiegato che prima di giungere alla location, Zico ha voluto la villa dove viveva ai tempi della sua militanza in bianconero e non ha resistito alla voglia di suonare il campanello trovando in casa l'attuale presidente del Tavagnacco Calcio femminile. Questo divertente aneddoto si aggiunge alle mille storie vissute da Zico durante la sua permanenza in Friuli. Due stagioni ricche di ricordi, rivissuti uno a uno grazie a una carrellata di fotografie esposte sul maxischermo.

Nel corso della serata, presentata dalla giornalista Giorgia Bortolossi con la collaborazione di Renato Pontoni, Zico ha raccontato alcuni particolari inediti del suo rapporto con i tifosi, con la squadra, con i tanti compagni che hanno condiviso con lui la storica stagione 1983-1984 nel corso della quale il Galinho aveva messo a segno 19 gol in 24 partite disputate.

Foto, autografi, conditi da sincera commozione hanno fatto da cornice a una serata indimenticabile. Obrigado Galinho!

Potresti esserti perso