Il Messaggero Veneto apre la pagina sportiva con la brutta partita di ieri in trasferta a Ferrara:
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Messaggero Veneto: Brutta senz’anima Udinese all’inferno
Sotto di due gol, gioca male, rimonta. Poi il solito regalo al 94’
"Una sera maledetta. Delneri smazza il suo solito 4-4-2 mobile, o meglio immobile per le condizioni fisiche di Thereau che ondeggia la cresta partendo alle spalle di Lasagna. La partenza bianconera è piatta, capace soltanto di raccogliere calci d’angolo che poi non riesce a sfruttare neppure con una superiorità fisica evidente, visto che sulla fascia destra c’è un centrale difensivo, Angella, e non il nuovo arrivato Larsen. Il nodo è che neppure gli altri sembrano in grado di reggere il copione, per un motivo o per un altro. Prendete il centrocampo: con Fofana regista e Hallfredsson a fargli da guardia del corpo è improponibile. E gli esterni alti? De Paul almeno cerca di saltare l’uomo, ma poi non trova mai uno sbocco degno di nota, mentre sull’altro fronte è addirittura deleterio, per l’incapacità di scegliere il tempo dell’inserimento sulla fascia. Si arriva così al minuto numero 26 della ripresa con la tifoseria friulana delusa (come si comprende dai cori) e la truppa bianconera sotto di due gol per un diagonale di Borriello (fortunato nel ritrovarsi sul destro il pallone del vantaggio, al 25’) e per una rete di Lazzari, arrivata al 54’grazie alla Var. Lì l’Udinese piazza l’acuto e trasforma in oro un corner con colpo di testa di Nuytinck per poi cercare di uscire dall’inferno con una assetto diverso. Con Barak al centro della mediana in un 4-3-3 con De Paul e Jakto ai fianchi e con un tridente composto da Thereau, Perica e Lasagna in attacco. E la mossa disperata paga. L’Udinese comincia a macinare gioco azione dopo azione fino a quando un traversone dalla destra arriva a Lasagna che viene agganciato da Vaisanen. Valeri prima sorvola, poi torna sulle proprie convinzioni grazie al Var: rigore che Thereau trasforma per il 2-2. L’assalto finale con sette minuti di recupero viene diviso a metà, ma la Spal ha il magico destro di Rizzo in canna.
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