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Scherma: A Doha è super Navarria

Colori azzurri protagonisti al Grand Prix FIE di spada svoltosi a Doha. Mara Navarria ed Andrea Santarelli salgono infatti sul podio qatariota conquistando rispettivamente il secondo ed il terzo posto nelle gare di spada femminile e maschile.

Redazione

Tra le spadiste, Mara Navarria conquista a Doha il decimo podio in Coppa del Mondo della sua carriera. Sulle pedane che l'avevano visto vincere nel 2012 e nel 2015, la spadista friulana sale sul secondo gradino dopo essersi fermata solo in finale al cospetto della romena Ana Maria Popescu col punteggio di 15-9.

L'azzurra del Centro Sportivo dell'Esercito, si confema tra le protagoniste del circuito internazionale di spada femminile, grazie all'ennesima prestazione eccellente che l'ha vista approdare in finale dopo che, in semifinale, aveva superato l'estone Erika Kirpu  col punteggio di 15-13, dando continuità al succeso nei quarti di finale, per 15-9, contro la francese Auriane Mallo.

L'iridata 2018 era giunta ai quarti dopo aver esordito superando in rimonta per 15-14 l'estone Irina Embrich, proseguendo poi fermando l'altra portacolori dell'Estonia, Kristina Kuusk col punteggio di 15-10. Agli ottavi aveva poi avuto ragione della russa Tatiana Gudkova ancora per 15-10.

Stop invece nel turno delle 32 per Giulia Rizzi, eliminata per 15-7 dall'estone Julia Beljajeva, per Francesca Boscarelli, sconfitta 15-9 dalla cinese Yiwen Sun, e per Federica Isola, fermata sul 15-9 dalla russa Gudkova, che nel primo assalto di giornata aveva sconfitto l'altra azzurra Roberta Marzani per 9-8.

Oltre a Roberta Marzani, si era fermata all'esordio di giornata anche Alberta Santuccio, sconfitta 15-11 dalla russa Yasinskaya.

Nella giornata preliminare, Roberta Marazani aveva staccato il pass per il main draw superando per 11-10 nel derby azzurro Eleonora De Marchi che, a sua volta, aveva eliminato per 15-14 Alice Clerici.

Stop nella giornata di qualificazione anche per Rossella Fiamingo, eliminata dall'estone Irina Embrich col punteggio di 15-11. Si erano fermate alle porte del main draw anche Alessandra Bozza, perché sconfitta 14-13 dall'ungherese Muhari, Nicol Foietta, superata 13-12 dall'italostatunitense Greta Candreva, e Beatrice Cagnin eliminata 12-10 dalla francese Depanian.

 

Andrea Santarelli sale invece sul terzo gradino del podio della gara di spada maschile.

L'azzuro, già bronzo iridato in carica, conquista il suo quinto podio in Coppa del Mondo della sua carriera e lo fa bissando il terzo posto ottenuto a Doha nel dicembre del 2017.

A fermare l'avanzata del numero 2 del ranking mondiale è il francese Alexandre Bardenet, che nell'assalto di semifinale comanda il match e chiude col punteggio finale di 15-10.

Lo spadista umbro delle Fiamme Oro, aveva prenotato un posto sul podio grazie alla vittoria giunta ai quarti di finale contro l'ungherese David Nagy per 14-14 alla priorità.

Andrea Santarelli, nel suo percorso di gara, aveva dapprima eliminato per 15-12 il danese Kongstad, poi, ancora col punteggio di 15-12, lo svizzero Clement Metrailler ed infine agli ottavi ha avuto la meglio grazie alla stoccata del 15-14 sull'ungheree Andras Redli.

Si ferma ai piedi del podio e sigla la miglior prestazione in carriera il 20enne Gianpaolo Buzzacchino.

Lo spadista siciliano delle Fiamme Oro conclude al sesto posto dopo la sconfitta subìta ai quarti di finale contro il francese Bardenet col punteggio di 15-13.

L'azzurro, dopo aver ottenuto la qualificazione al main draw nella giornata preliminare, ha esordito nel tabellone principale con la vittoria contro il polacco Mateusz Antkiewicz per 15-10, poi, con lo stesso score, ha fermato il quotato ucraino Bogdan Nikishin, prima di sconfiggere per 15-12 il belga Neisser Loyola.

 

Andrea Santarelli e Gianpaolo Buzzacchino erano rimasti gli unici azzurri in gara, dopo che nel turno dei 64 erano usciti di scena Lorenzo Buzzi, Valerio Cuomo e Gabriele Cimini. Il primo è stato eliminato dal russo Khodos per 15-13, Valerio Cuomo invece è uscito sconfitto dal match contro il belga d'origine cubana Nessier Loyola per 15-4, mentre Gabriele Cimini ha perso la sfida contro l'ucraino Nikishin per 15-13.

 

Erano stati eliminati nella giornata di qualificazione Enrico Garozzo, sconfitto dallo svizzero Elia Dagani per 15-11, Andrea Russo, eliminato per 15-12 dal polacco Antkiewicz, Federico Vismara, superato 15-10 dall'altro portacolori svizzero Bayard, e Davide Di Veroli battuto col punteggio di 15-12 dal russo Gusev.

Stop invece dopo la fase a gironi per Daniel De Mola e per Tahar Ben Amara.

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