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La Triestina abbatte il Cesena

Finisce tra gli applausi scroscianti per una Triestina che ritrova subito la vittoria scacciando il ko di Gubbio, un successo importante, meritato e condito da tante reti e azioni da gol create.

Redazione

U.S. TRIESTINA CALCIO 1918 – CESENA FC  4-1 (P.T. 2-0)

MARCATORI: 5′ Gomez, 15′ Gomez, 47′ Rig. Caturano, 80′ Granoche, 82′ Paulinho

U.S. TRIESTINA CALCIO 1918 (4-3-3): Offredi; Scrugli (75′ Cernuto), Codromaz, Lambrughi, Ermacora (64′ Frascatore); Maracchi (56′ Paulinho), Lodi, Steffè; Gatto (56′ Mensah), Gomez (75′ Granoche), Procaccio.  A disp: Rossi, Matosevic, Giorico, Costantino.  All. Carmine Gautieri

CESENA FC (3-4-3): Marson; De Santis, Maddaloni, Giraudo (46′ Ardizzone); Zampano, Franco, De Feudis (56′ Rosaia), Valeri (56′ Zerbin); Borello (56′ Butic), Caturano (88′ Zecca), Russini.  A disp: Agliardi, Brignani, Ricci, Cortesi, Stefanelli, Capellini.  All. Francesco Modesto

ARBITRO: Claudio Panettella (Gallarate)  ASSISTENTI: Montagnani (Salerno) Valletta (Napoli)

NOTE: Pomeriggio freddo con lieve pioggia, terreno di gioco in buone condizioni. Ammoniti: De Santis, Caturano (Ce), Lodi, Gomez (Ts) per gioco falloso, Zampano (Ce) per comportamento non regolamentare. Recupero: 0′ e 4′

 

Triestina a caccia di riscatto dopo il secco ko di Gubbio, primo di due impegni consecutivi in casa per gli alabardati che ospitano il Cesena. Carmine Gautieri ripropone il 4-3-3 recuperando Ermacora sulla sinistra ma dovendo rinunciare a Malomo per infortunio (per lui stagione pressoché conclusa), al suo posto Codromaz. Mediana con Lodi al centro e il duo triestina Steffè-Maracchi, mentre è confermato il tridente offensivo Gatto-Gomez-Procaccio. Primo tentativo verso lo specchio da parte degli ospiti al 3′ con un velenoso tiro dai diciotto metri di Borello, Offredi respinge in tuffo. La risposta alabardata è letale e porta al vantaggio al 5′: gran recupero palla di Steffè sulla destra, centro tagliato sul quale Gomez insacca con un bellissimo tuffo di testa. Al 13′ è prodigioso Offredi nel matenere invariato il punteggio con un grande riflesso su destro a colpo sicuro di Caturano, dopo una rapida ripartenza sulla destra. Capovolgimento di fronte e splendido raddoppio Unione, Scrugli si invola sulla destra e mette morbido dal fondo, Gomez sovrasta di testa il diretto avversario siglando la propria doppietta personale. Triestina sulle ali dell’entusiasmo e vicinissima al tris al 21′, doppio passo a convergere di Gatto e mancino dal limite sul quale Marson alza in corner con un grande intervento. Dall’angolo di Lodi ancora Gomez va ad un soffio dalla tripletta alzando di testa da pochi passi sul tentativo di uscita di Marson. Partita vivace e senza pause, Caturano partito in sospetto offside impegna Offredi al 23′ col mancino dal limite, l’estremo giuliano si salva in due tempi. Dalla parte opposta ci prova in drop Procaccio al 25′, la sfera viene colpita male con l’esterno e si perde a lato alla sinistra di Marson. Superata la mezz’ora altra micidiale ripartenza alabardata, al 34′ Gomez apre per Procaccio che converge imbeccando Gatto sul secondo palo, Marson miracoloso con la bandierina di Montagnani a strozzare ulteriormente in gola l’eventuale esultanza segnalando offside. Al 40′ lavoro per Offredi su un destro sporco di Franco dai venticinque metri, l’estremo alabardato respinge in tuffo e l’azione poi sfuma, pericoloso ancora il Cesena al 41′ su palla inattiva, Caturano se la ritrova sul mancino ai 5-6 metri e cerca la girata spalle alla porta mancando il bersaglio. Si va al riposo con l’Unione in doppio vantaggio, da una parte punteggio severo per gli ospiti che hanno creato situazioni pericolose per andare a rete, dall’altra Triestina due volte a segno sfiorando il tris con almeno altre due nitide occasioni.

Al rientro in campo negli ospiti dentro Ardizzone per Giraudo con conseguente passaggio al 4-3-3, speculare al modulo alabardato. Appena 1′ e subito episodio che riapre la contesa, Panettella ravvisa gli estremi del rigore per un contatto Scrugli-Borello, proteste della Triestina e del pubblico ma il direttore di gara è irremovibile e dal dischetto Caturano spiazza Offredi. Girandola di cambi poco dopo il 10′, nell’Unione Mensah e Paulinho per Gatto e Maracchi, negli ospiti Zerbin, Butic e Rosaia per Borello, Valeri e De Feudis. Passano pochi minuti e al 19′ nella Triestina dentro Frascatore per Ermacora. Alabardati vicino al tris al 20′, Steffè recupera palla sulla trequarti e serve Procaccio, cross teso da destra e decisivo disturbo di Franco su Gomez che non trova così la deviazione vincente sotto porta. Ancora Triestina al 21′, stavolta è Paulinho a provarci col mancino da buona posizione, la deviazione di un difensore fa impennare la sfera che termina in corner dal quale nasce una rapida ripartenza cesenate, Steffè recupera in scivolata prima che si creino presupposti pericolosi. Brivido in area giuliana al 26′, cross di Zampano da destra con Zerbin che incorna sul secondo palo trovando la decisiva opposizione della difesa alabardata, poco dopo è invece Caturano a provarci in girata col mancino senza inquadrare la porta. A un quarto d’ora dal termine l’Unione esaurisce i cambi, inserendo Granoche e Cernuto per Gomez e Scrugli. Il Cesena ci prova ma la Triestina è sul pezzo e pronta a colpire, a 10′ dal termine grande contropiede di Mensah sulla sinistra e servizio al centro per Granoche, El Diablo non fallisce il rasoterra dal limite e fa secco Marson per il 3-1. Passano 2′ e da un bellissimo spunto di Procaccio sulla destra parte un assist rasoterra all’indietro, Paulinho gira stupendamente col destro e serve il poker alabardato. Nel finale dentro Zecca per Caturano negli ospiti ma è ancora la Triestina a sfiorare due volte la rete nel recupero: prima Granoche si vede negare il quinto gol da una grande parata di Marson, poi una splendida azione conclusa da Procaccio trova il decisivo salvataggio sulla linea di Maddaloni.

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