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La Triestina riparte con l’Alma

Alla Triestina basta un gol per avere la meglio sui marchigiani

Redazione

U.S. TRIESTINA CALCIO 1918 – ALMA JUVENTUS FANO 1906  1-0 (P.T. 0-0)

MARCATORI: 87′ Rig. Costantino

U.S. TRIESTINA CALCIO 1918 (4-4-2): Offredi; Formiconi, Codromaz, Lambrughi, Frascatore (69′ Scrugli); Procaccio (55′ Gatto), Giorico, Maracchi (55′ Paulinho), Mensah; Gomez (78′ Costantino), Granoche (69′ Ferretti).  A disp: Rossi, Matosevic, Steffè, Codromaz, Hidalgo, Beccaro, Vicaroni.  All. Carmine Gautieri

ALMA JUVENTUS FANO 1906 (4-3-3): Viscovo; Tofanari, Di Sabatino, Gatti, De Vito; Carpani, Parlati, Marino (55′ Said); Paolini, Baldini, Kanis (46′ Tassi).  A disp: Fasolino, Ricciardi, Diop, Boccioletti, Giorgini, Sapone, Venditti, Sarli, Barbuti, Di Francesco.  All. Gaetano Fontana

ARBITRO: Davide Moriconi (Roma 2)  ASSISTENTI: Giorgi (Legnano – MI) Bonomo (Milano)

NOTE: Serata fresca, terreno in perfette condizioni. Ammoniti: Parlati (Fa), Malomo (Ts) per gioco falloso, Mensah (Ts) per comportamento non regolamentare. Espulso: Di Sabatino al 41’st per fallo da ultimo uomo. Recupero: 0′ e 4′

 

Il posticipo della dodicesima giornata vede al “Rocco” il monday night tra rossoalabardati e Fano. Unione a caccia del terzo successo consecutivo in otto giorni, per sfatare oltretutto una negativa tradizione che vede la Triestina consecutivamente ko con i marchigiani nelle ultime quattro occasioni. Ospiti col dente avvelenato per il derby perso in casa con la Vis Pesaro e vogliosi di tornare a muovere una classifica che non può lasciare tranquilli.

Triestina con qualche variazione rispetto alla vittoriosa trasferta di Fermo, Frascatore ritrova la maglia da titolare al posto di Scrugli, Mensah parte dal 1′ al posto di Gatto e la coppia d’attacco torna quella che ha ben figurato contro il Padova, vale a dire Granoche – Gomez.

Triestina attiva in attacco al 4′ su azione propiziata da un corner di Frascatore, la respinta corta della difesa fanese è preda di Mensah che manda però a lato il destro dall’interno dell’area. Dalla parte opposta grosso brivido al 5′ con una discesa di Paolini (in più che dubbio offside) chiusa da un traversone pericoloso in area piccola sul quale non arriva la deviazione vincente di Kanis sul secondo palo. Al 7′ transizione di Lambrughi che si improvvisa ala sinistra, cross teso ai venti metri sul quale Mensah conclude col mancino controllato in presa bassa da Viscovo. Proteste alabardate al 16′ quando Granoche, in posizione parsa più che regolare, viene fermato a tu per tu con Viscovo dall’assistente Bonomo per un fuorigioco che scatena le ire del “Rocco”. Gli ospiti si dimostrano squadra organizzata e non stanno a guardare, costringendo Offredi alla smanacciata al 18′ su cross dalla sinistra di Kanis. Per una ventina di minuti poco da segnalare poi, al 37′, un’illuminante sventagliata di Frascatore lancia Procaccio in contropiede, assist da destra a sinistra per Gomez il cui mancino diagonale viene smorzato da un difensore. Al tramonto del primo tempo la più grande chance alabardata, punizione dalla fascia sinistra di Giorico, Granoche pizzica di testa trovando il palo esterno a Viscovo battuto. E’ l’ultima emozione di un primo tempo nel quale gli ospiti hanno imbrigliato le sfuriate della Triestina, pericolosa in avvio e in chiusura di frazione.

Al rientro in campo un cambio per il Fano, con Tassi che prende il posto di Kanis. Nei primi 10′ succede poco o nulla e arriva il doppio cambio alabardato, Gatto e Paulinho sostituiscono Procaccio e Maracchi, mentre il Fano toglie Marino per Said. La sfida prosegue avara di emozioni e si arriva così a metà frazione con un altro doppio cambio alabardato, Ferretti prende il posto di Granoche e Scrugli subentra a Frascatore (problema fisico). Al 29′ la prima vera occasione della ripresa, cambio gioco di Giorico per Gatto, movimento a convergere e destro tuttavia troppo stretto per inquadrare la porta di Viscovo. Al 31′ contropiede alabardato avviato da Ferretti, il tiro cross di Gatto dalla sinistra viene però tenuto in presa dal portiere marchigiano. A 12′ dal termine ultimo cambio alabardato, Costantino prende il posto di Gomez e al 33′ la Triestina va ad un soffio dal vantaggio, diagonale di Ferretti col destro con palla che si spegne di poco a lato a Viscovo battuto. La pressione cresce e un grande pressing alto di Costantino permette all’attaccante di conquistarsi un rigore e provocare l’espulsione di Di Sabatino per fallo da ultimo uomo, lo stesso Costantino trasforma il penalty facendo esplodere di gioia il “Rocco”. E’ l’apoteosi per l’attaccante e per il pubblico per una gioia che sa di liberazione, sfatato anche il tabù Fano arriva il nono punto conquistato in otto giorni, miglior viatico possibile in vista dei due big match con FeralpiSalò e Vicenza Virtus. (US Triestina)

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