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Pordenone, Tedino spera di riavere Ingegneri

Redazione

Tedino sorride perché ritrova Berrettoni e Semenzato contro il Parma

Parma-Pordenone, come dire il fior fiore della Lega Pro. Domenica al Tardini i neroverdi non possono sbagliare un colpo, anzi ne devono mettere un paio a segno per stare tranquilli. Le possibilità ci sono, il mercato è finito, le distrazioni anche.

Tedino sorride perché ritrova Berrettoni e Semenzato, ma si preoccupa perché non  ha ancora  Ingegneri e Martignago, anche ieri tenuti a riposo. Per domenica qualche stregone nero verde cercherà di rimetterli in piedi, ma i dubbi rimangono e, ovviamente, tengono in apprensione il mister che su di loro conta molto.

se Ingegneri non dovesse farcela, sazio a  Marchi vicino a Stefani.

Restando in tema di nuovi acquisti, prime parole da neroverde per il centrocampista Danilo Bulevardi, arrivato in prestito dal Pescara. «La società – afferma Bulevardi – ha trasmesso grande fiducia nelle mie qualità, con staff e gruppo mi sono subito trovato bene». Che giocatore è? «In campo – garantisce il nuovo centrocampista del Pordenone – ci metto sempre l’anima, ho tanta grinta e corro per… 190 minuti. Per la squadra e per la maglia. Sono una mezzala, credo abbastanza completa, mi piace inserirmi. Mi metto a disposizione di mister Tedino e dello staff: sono convinto che con loro e i miei nuovi compagni, tutti molto forti, potrò migliorare molto e dare il mio contributo». Che ricordo ha di Pordenone-Teramo (3-1, girone d’andata)? «Dei neroverdi – ricorda Bulevardi – mi era rimasta impressa la qualità del gioco, davvero difficile da contrastare».

Domenica c’è Parma-Pordenone: «Con il Teramo ho purtroppo saltato la sfida del Tardini per squalifica. Sarà affascinante – commenta il centrocampista – giocare in uno stadio da serie A, contro una squadra top, ma dovremo andare lì consapevoli dei nostri mezzi. Se il mister dovesse chiamarmi in causa mi farò trovare pronto».