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Aggressione a un arbitro: mascella rotta e lesioni gravissime!

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L'aggressione all'arbitro è avvenuta in Australia: il magistrato ha già deciso di tenere in custodia cautelare l'aggressore

È successo a Sydney e ha veramente del clamoroso. Durante la partita tra Greenacre Eagles e Padstow Hornets uno degli assistenti della gara è stato violentemente aggredito, tanto da aver riportato la rottura della mascella. L'aggredito è Khoder Yaghi, che subito dopo aver subito l'aggressione si è subito rivolto verso i suoi colleghi dicendo "mi ha rotto la mascella".

Un'aggressione folle ad opera di Adam Abdullah, calciatore dei Greenacre Eagles. L'uomo è stato subito fermato e ora si trova in custodia cautelare. È stata rifiutata la libertà su cauzione, visto che "rappresenta una costante minaccia per tutti i membri della comunità". All'udienza per la custodia cautelare era presente anche la moglie, incinta di cinque mesi, che ha accolto in lacrime il verdetto.

Secondo quanto si apprende, l'assistente avrebbe invitato Abdullah a lasciare il terreno di gioco, senza utilizzare alcun tono provocatorio. Da lì è partita l'aggressione, decisamente ingiustificata. La tesi della difesa si basa su un livido sulla fronte dell'aggressore. Livido spuntato per essere stato colpito con una bandiera "in acciaio inossidabile".

Tutto questo però non ha smosso il magistrato Glenn Walsh. Secondo il magistrato Abdullah avrebbe aggredito l'assistente con l'intento di causare gravi lesioni personali. "La mia opinione è che avesse il pieno controllo delle capacità fisiche - afferma a Fox Sport Australia - tanto da inseguire e aggredire un uomo. Quanto accaduto però dimostra una totale incapacità di controllo per la gestione della rabbia."