Conference League, tifoso del West Ham salva le famiglie dai tifosi dell’AZ

Ha dell'incredibile quanto successo nel finale di partita tra AZ Alkmaar e West Ham, sfida valida per le semifinali di Conference League. Al termine della gara, che ha sancito la qualificazione alla finale degli Hammers, dei "tifosi" olandesi hanno fatto irruzione nel settore ospiti per aggredire i supporters inglesi. Tra di loro, come si evince dalle immagini, c'erano anche diverse famiglie.

A frapporsi tra i tifosi olandesi e quelli inglesi è stato il 58enne Chris Knoll. Il tifoso è famoso con il nome di "Knollsy" e in queste ore è stato ribattezzato anche "L'angelo di Alkmaar". "Non sono un eroe, è stata solamente una reazione istintiva. Sapevo di dover fare qualcosa, ho solo difeso le famiglie nel miglior modo possibile".

Così ha parlato il tifoso degli Hammers al Telegraph. "Ho semplicemente preso posizione in alto, sapevo che sarebbero dovuti passare dalle scale per arrivare da noi.". Questo il racconto lucido di Knoll, che è stato anche celebrato da diversi giocatori del West Ham tra cui il portiere Areola che lo ha definito una "leggenda".

"Tutti speravamo in una storica partita, invece si è rivelata una serata nera come l'inchiostro a causa degli eventi che hanno accompagnato il fischio finale. È stata una notte a cui guardare indietro con vergogna. Non per il calcio, ma per il comportamento di alcuni individui. Sfortunatamente non possiamo usare la parola "tifosi" per queste persone." La dura presa di posizione del club olandese.