Caos Parma: le reazioni dall’estero

Fa scalpore il caso Parma: clamorosa la decisione di giornata, in questo senso, di non far giocare la partita di domenica allo Stadio Tardini tra i crociati, in profonda crisi finanziaria, e l'Udinese. Dicevamo, il caso fa scalpore e non solo in Italia, tanto che all'estero, nei circuiti di Twitter, è nato l'hashtag #SaveParma: nulla di strano, negli anni Novanta i gialloblu erano una potenza del calcio mondiale e hanno raggiunto tanto credito in tutto il mondo, probabilmente avendo anche più risonanza mediatica rispetto a quella che hanno avuto in Italia in quel periodo.

Anche i giornali esteri hanno trattato l'argomento, con toni imbarazzanti: dalla Germania, all'Inghilterra, alla Spagna, un po' tutti si chiedono cosa abbia ridotto il Parma sul lastrico, cosa ne sia stato di quell'isola felice che negli anni della gestione Tanzi faceva incetta di coppe europee (a proposto, l'ultima Coppa UEFA vinta da una squadra italiana continua a essere quella alzata dai gialloblu nel 1999 a Mosca, contro l'Olympique Marsiglia). La Bild, quotidiano tedesco, in particolare, titola: "Niente soldi! Il Parma deve annullare una partita", soffermandosi sulla delicata situazione finanziaria del club, fortemente indebitato, e sulla clamorosa mancanza di liquidità, anche per far fronte alle funzionalità minime (il riferimento è anche al mese scorso, quando si rischiava di dover posticipare il match con il Chievo Verona per pendenze con la società che eroga l'acqua allo Stadio Tardini). Critico anche il Guardian, giornale inglese che sottolinea come i giocatori non vengano pagati dall'estate scorsa, e che l'annullamento della partita è dovuto allo stipendio non corrisposto agli steward; Guardian che riporta anche le parole di capitan Lucarelli: "La nostra pazienza ha un limite, servono fatti e non parole".

Una figuraccia di portata mondiale, insomma. E i tifosi, ironicamente, ringraziano.

"Fonte Parmalive.com