Conferenza stampa anticipata per il tecnico del Frosinone Moreno Longo che in merito all'impegno di Coppa Italia contro l'Udinese in programma sabato alle 20.45 allo stadio Friuli ha dichiarato: "Ci credo e ci tengo tanto. Sono abituato a pensare sempre alla partita successiva come la più importante da giocare. A questo modo di pensare debbono uniformasi tutti, giocatori e società. Ed è questo il segno particolare che ci deve contraddistinguere. Dobbiamo ragionare partita dopo partita e non ad obiettivi di lunga gittata. La nostra gara successiva si chiama Udinese. Sulla carta un incontro impegnativo visto la categoria superiore del nostro avversario ma è anche vero che nella partita ‘secca’ può accadere di tutto quindi bisogna andare ad Udine con la consapevolezza di poter passare il turno".
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Frosinone, Longo: “Ci credo e ci tengo al passaggio del turno”
Il tecnico del club ciociaro annuncia: "Ci sarà qualche cambiamento rispetto alla formazione vista contro il Pisa, probabilmente una novità per reparto". Dionisi e Bardi in dubbio
Per quanto riguarda l'undici che scenderà in campo dal primo minuto contro i friulani, sottolinea: “Sicuramente stiamo valutando anche di poter cambiare qualcosa nei termini di dare opportunità e minutaggio anche ad altri. Senza per questo stravolgere l’impianto di gioco che abbiamo espresso a Pisa. Qualche novità quindi potrà esserci. E credo sarà una per reparto”. Ed ecco cosa si aspetta dai suoi il tecnico gialloblu: “Continuità di prestazione. Con la testa di Pisa bisogna fare 50 partite e non una alternata ad un altra. Mi aspetto quella continuità unita a qualche automatismo più veloce maggiore fluidità generale. Beghetto? Ha smaltito il suo problema e cercheremo di capire se potrà essere della gara, l’unico dubbio è sui 90 minuti che non ha sicuramente nelle gambe, gli daremo minutaggio. Sarà da valutare se dall’inizio o in corsa. Dionisi? Valuteremo perché c’è anche il campionato”. Un cenno, infine, su Bardi: “Oggi vedremo cosa sarà in grado di fare. Nutro però qualche dubbio. Ma abbiamo ancora due sedute”.
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