L'ex presidente della FIGC Demetrio Albertini ha parlato dell'emergenza Coronavirus nel mondo dello sport. Queste le sue parole ai microfoni del Mundo Deportivo: "Nonostante la maggior parte dei pazienti siano anziani ho anche amici di 20 e 40 anni che sono in ospedale per il coronavirus. Non si tratta di esser un supereroe, ma di essere responsabile e chiudersi in casa. Sono 15-20 giorni di reclusione per poter recuperare la libertà. Non è uno scherzo, tutti devono essere chiusi in casa. È responsabilità del Governo ma anche di uno di noi". Sulle sue giornate: "Esco solo per andare al supermercato e lo faccio con mascherina e guanti. È un cambio di vita incredibile. Ora i miei figli stanno facendo lezione su Internet. Io faccio smart-working perché lavoro per la Federazione con la quale faccio videoconferenze e sono in contatto diretto col presidente della Federazione".
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Coronavirus, Albertini: “15-20 giorni di reclusione per recuperare la libertà”
L'ex vicepresidente della FIGC Demetrio Albertini ha parlato dell'emergenza Coronavirus
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