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Tuttosport: Eto’o e la Samp alla stretta finale

Eto’o-Samp, ora la palla passa al giocatore. La frenata per Muriel ha inevitabilmente convinto la società ligure ad accelerare la trattativa per portare a Genova il campione del Camerun. I tempi, dopo diversi incontri tra il suo agente...

Monica Valendino

Eto'o-Samp, ora la palla passa al giocatore. La frenata per Muriel ha inevitabilmente convinto la società ligure ad accelerare la trattativa per portare a Genova il campione del Camerun. I tempi, dopo diversi incontri tra il suo agente Claudio Vigorelli e la società di Corte Lambruschini, sono ormai maturi tanto che oggi è previsto un nuovo incontro per cercare di arrivare alla sospirata fumata bianca. 

Addio vicino

La distanza, per quanto riguarda l'ingaggio, resta sempre di circa 500 mila euro ma la Sampdoria è più che mai intenzionata a chiudere l'operazione, mentre all’Everton sembrano ormai rassegnati a perdere l'attaccante che quest'anno ha segnato 4 gol in Premier. Il tecnico Roberto Martinez martedì sera ha deciso di mandare il giocatore in tribuna nella garacol West Ham in Coppa d’Inghilterra, motivando così la decisione: «Monitoriamo la situazione - ha detto Martinez -. Ci sono un paio di società che ci hanno contattato per prendere Eto'o. Nei prossimi giorni decideremo quale sarà il suo futuro. Contro il West Ham era meglio lasciarlo fuori per consentire al gruppo di avere una migliore concentrazione. In ogni caso con Samuel abbiamo un ottimo rapporto e valuteremo quale sarà il prossimo passo, il migliore per tutte le parti in causa». In realtà l'Everton non ha mai rappresentato un problema nella trattativa visto che il giocatore, che desidera fortemente tornare in Italia, ha un accordo con il club inglese: in caso di un'offerta allettante può svincolarsi a parametro zero. Il problema resta piuttosto l'ingaggio: oggi si lavorerà sui bonus legati soprattutto alle presenze e ai gol ma è chiaro che, soprattutto dopo l'intoppo Muriel, ora la Sampdoria è decisamente più invogliata a chiudere un'operazione che non è certo soltanto di immagine.

In volo

Nel frattempo in Inghilterra ieri sera si è continuato a lavorare per tentare di chiudere la trattativa nel minor tempo possibile. Eto’o infatti ha incontrato a Manchester alcuni esponenti del suo entourage per valutare l’offerta che la Sampdoria ha formulato nell’ultimo summit, arrivando a proporre due anni e mezzo di contratto, partendo da una base di 1,5 milioni di euro netti a stagione. Il blitz è servito soprattutto per provare a convincere il giocatore a dire sì visto che oggi l’agente Claudio Vigorelli porterà alla Sampdoria la risposta del giocatore, provando a limare ancora gli ultimi dettagli, fino ad arrivare all’auspicata fumata bianca di una trattativa non facile ma sicuramente abbastanza veloce. Del resto il ritorno di Eto’o in Italia, che ieri ha fatto un blitz a Milano con un volo privato (ma senza incontrare Ferrero) per poi fare ritorno in Inghilterra, non può che suscitare clamore. Un’operazione non solo di marketing (visto che si sta lavorando anche su uno sponsor tecnico) anche perché Mihajlovic, che vuole mantenere i vertici della classifica, oggi si trova a fare i conti con l’involuzione di Okaka e con Bergessio che non è ancora riuscito a dimostrare tutto il suo valore. (...)

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