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Gravina: “Nuova sospensione? I campionati non corrono rischi”

Il pallone della Serie A

Parla il numero uno della FIGC.

Redazione

UDINE - Nel corso di un'intervista concessa ai microfoni del quotidiano Il Corriere dello Sport, Gabriele Gravina, Presidente della FIGC, ha parlato dei principali temi d'attualità che riguardano il mondo del calcio, partendo dal protocollo anti Covid-19: "La terza ondata, con le sue varianti, colpisce i giovani. Ciò, inevitabilmente, desta preoccupazione. Tuttavia, la scrupolosa applicazione del protocollo e il monitoraggio costante sono una garanzia per la salute degli atleti. I contagi fin qui sono stati molto limitati. Una nuova sospensione a causa della pandemia? I campionati non corrono rischi".

SUI VACCINI - "Il calcio mette a disposizione i suoi hub sportivi per accelerare il processo delle vaccinazioni. Tutte le società dispongono di un'organizzazione sanitaria di cui fanno parte medici, fisioterapisti e altre figure professionali specializzate. Noi offriamo questa rete per somministrare il siero alla popolazione. Al fianco della Protezione Civile. E' un'offerta al Governo, perché ci teniamo a dare il nostro contributo, come annunciato nella recente visita allo Spallanzani. Siamo presenti in maniera capillare in tutto il territorio nazionale. Abbiamo parecchie strutture e molti operatori. Li mettiamo a disposizione dell'Italia in un periodo così difficile e pesante per ognuno di noi. Vogliamo servire il Paese, aiutando a vaccinare tutti al più presto. E' la nostra proposta per riuscire a immunizzare i cittadini entro l'estate".

Il numero uno della Federcalcio si è poi soffermato sulla situazione contrattuale di Roberto Mancini, Commissario Tecnico della Nazionale: "L'attuale accordo scade nel 2022. Proprio in questi giorni, però, stiamo discutendo una nuova intesa che mira al futuro. Non solo per valorizzare i risultati sportivi ottenuti sinora, ma soprattutto per riuscire a dare continuità ad un metodo che ha rivoluzionato il modo di fare calcio. Se ci saranno le firme prima dell'inizio degli Europei? Penso proprio di sì e, ovviamente, me lo auguro".

 Gabriele Gravina, Presidente della Federcalcio Italiana

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