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Lazio, i tifosi si scatenano: “Ci mancano 7 punti”

Monica Valendino

«Tanto, più di così che ci possono fare?», scrive Kelly Slater. La rabbia è tantissima, a volte sfiora la rassegnazione. Ma i tifosi laziali non mollano, sono fedeli all’inno che li ispira. Non si sono infuriati solo Pioli e Lotito dopo...

«Tanto, più di così che ci possono fare?», scrive Kelly Slater. La rabbia è tantissima, a volte sfiora la rassegnazione. Ma i tifosi laziali non mollano, sono fedeli all’inno che li ispira. Non si sono infuriati solo Pioli e Lotito dopo Lazio-Genoa, s’è infuriato anche il popolo biancoceleste. La Lazio è danneggiata, sui forum s’è aperto il dibattito, la convinzione è comune. Lo sfogo di Kelly Slater è stato anche pungente: «Mi ricordo un arbitraggio palesemente a favore (Palermo-Lazio), un paio diciamo neutri, il resto tutti palesemente a sfavore nella gestione complessiva, nei provvedimenti disciplinari ineguali e negli episodi chiave. Ci mancano minimo 6-7 punti. Se ci lamentiamo ce ne levano 13?». Scialoja è sconfortato, ha individuato un’unica soluzione: «La cosa importante adesso sarebbe iniziare a piangere e a protestare tutta la settimana. Sì, mi dispiace dirlo, ma lamentarsi paga. Noi con questo atteggiamento onesto e umile (che ho sempre apprezzato per carità) ne usciamo sempre danneggiati. Quindi iniziamo ad aprire i rubinetti, a piangere, poi vediamo che succede». Eagle70 non crede nella svolta: «Designazione o sorteggio, ma cosa cambia quando hai tutta la classe arbitrale che ti detesta e te la vuole far pagare? Sono il solo a pensare che domenica a Udine invece che di una compensazione ci daranno una nuova bastonata?».  

 

Il sorteggio. Nestaidolo vota per il sorteggio arbitrale, non ha dubbi: «L’ideale sarebbe avere moviola e sorteggio integrale. E comunque non tutti gli arbitri sono influenzabili per fortuna». AsteN_A ha colto segnali pericolosi: «Certi arbitraggi così scientifici hanno un messaggio diretto e dunque anche un mandante». Gentlemen crede nella nuova battaglia di Lotito, la appoggia: «Lotito è molto abile e furbo, molti qui lo sottovalutano, lui sa che il sorteggio integrale è la cosa che più temono anche perché altro non si può fare, ha voluto mandargli un chiaro ed ultimo segnale. E se qualcuno in Federazione pensa che Lotito perderà potere si sbaglia di grosso». Gio si unisce al coro, ma lancia un interrogativo calcistico: «I tifosi possono poco e probabilmente lo faranno.Ci deve pensare Lotito, sa cosa fare e lo farà se gli conviene, dunque speriamo che gli convenga. Poi, però, riflettiamo anche sul fatto che per l’ennesima volta  capita che a gennaio la Lazio fa il botto. Forse gli arbitri sono una parte di un problema più grande». Scintilla usa poche parole, ha chiesto a Lotito un intervento reale: «Sorteggio integrale e moviola in campo, ne ha sempre parlato, ora ha la delega alle riforme, le facesse».

 

Gli altri. Parissn è tornato sul tema “sorteggio arbitrale”: «Togliendo potere agli arbitri e ai designatori non potranno più mandare chi vogliono, con determinate direttive, ad arbitrare le partite. E poi chi l’ha detto che  un giovanotto non possa arbitrare Juve-Roma  o Milan-Inter senza fare bene? A parte il colpire scientificamente c’è pure tanta scarsezza!». Un tifoso laziale, nickname Olandese, pesa i provvedimenti e ammette: «Il sorteggio integrale per me è più importante della moviola in campo». Imho è con lui: «Sarebbe un bene per la credibilità del calcio e un bene per la Lazio». Dajelaziomia chiede solo giustizia: «Per vedere la Lazio tutelata devono arrivare i marziani, ci “tutelarono” dopo una guerra civile sotto via Allegri, una volta in 115 anni. Mi accontenterei di regole eque per tutti...». Arturo s’accoda: «La compensazione non la voglio, vorrei essere arbitrato equamente». Spook, lunedì sera, è stato pervaso da «un senso di impotenza assoluto. Lo stesso che leggevo negli occhi di Mauri, Klose, Pioli e Candreva, consci che solo un’altra parola avrebbe significato per loro sicura espulsione e squalifica...».

Corriere dello Sport