rubriche editoriali 2

Ewandro-gol e l’Udinese ci porta a casa un trofeo

Alla lotteria dei rigori, da segnalare un bel rigore parato da Bizzarri e un grande scavetto o cucchiaio di Alì Adnan

Paolo Minotti

L'Udinese batte il Celta di Vigo ai calci di rigore dopo una partita non certamente esaltante,dovuta alle assenze, ai rimescolamenti di formazione e all'avvicinarsi del primo impegno vero stagionale,quello di coppa Italia con il Frosinone. Il primo tempo è stato quello leggermente più interessante,anche se il possesso palla è sempre stato degli spagnoli, il gol del vantaggio del Celta è arrivato al 45' per un errore di Hallfredsson che in area bianconera serviva involontariamente Maxi Gomez che infilava Scuffet da due passi. Tutto sommato immeritato.

La ripresa è stata sicuramente più noiosa e per di più ci è costata l'infortunio a Widmer che si è fermato per un risentimento muscolare su un allungo in fase di recupero difensivo, ma come per la prima frazione, la sorpresa arriva nel finale, questa volta per l'Udinese, Ewandro con un guizzo serve Garmendia in area, il difensore libera come può al limite dell'area, riprende il brasiliano che di sinistro spara sul portiere ma sulla ribattutta insacca di giustezza con il piede destro. Questa volta il pareggio è giusto.

Alla lotteria dei rigori, da segnalare un bel rigore parato da Bizzarri e un grande scavetto o cucchiaio di Alì Adnan. A segno anche Ewandro e Fofana. Guidetti del Celta sbaglia il rigore decisivo. Per tutti gli altri è meglio fermarsi a fine allenamento a batterne più di qualcuno.

Bene ! Ora archiviamo anche questa amichevole e cominciamo a pensare al Frosinone perchè questo primo turno di coppa bisogna assolutamente passarlo. Questi ultimi due incontri ci sono costati Perica e Widmer, pedine importanti in due settori dove solitamente facciamo difficoltà, toccherà a Delneri trovare le giuste soluzione in attesa di qualche segnale da parte della società.

Intanto l'Udinese ci porta a casa un trofeo. Bravi !

tutte le notizie di

Potresti esserti perso