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Friulani nel Mondo: Scuffet e Seculin che parate! Cristante in rampa

Redazione

Il punto su Friulani del calcio sparsi nel mondo professionistico: Scuffet, Provedel, Seculin, portieri di classe. Sta per scattare anche l'ora di Cristante a Palermo. In ombra Crisetig

Mentre l'Udinese annaspa ed è imbottita di stranieri, proviamo a dare un'occhiata su come stanno andando i Friulani sparsi nel mondo professionistico.

Simone Scuffet a Como ha collezionato 23 presenze ed è titolare anche della Nazionale U21. La media voto è molto alta (6,6) e conferma che il portiere di Remanzacco potrebbe essere il futuro della porta bianconera.

Da una porta all'altra: Andrea Seculin ha collezionato due presenze col Chievo ultimamente, ma anche tanti elogi e una media voto di 7. A venticinque anni è tempo di iniziare a pensare in grande. In 180’ Seculin ha subito due gol (Icardi, Benassi), ne ha sventati molti di più (mvp a San Siro) e s’è preso la copertina clivense. «Ma se Bizzarri sta meglio non faccio drammi a tornare in panchina», ha detto. «Spesso d’estate chiacchiero con Dino Zoff, a pranzo, insieme ai vecchi del nostro paese, Mariano del Friuli. Siamo quasi vicini di casa. La sua parata su Oscar in Italia-Brasile è forse il momento più bello del nostro calcio. Mi ha sempre detto, Dino: vai dove ti fanno giocare. Ma anche: non ascoltare i suggerimenti. L’estate scorsa non l’ho ascoltato e sono rimasto a fare il terzo portiere al Chievo. E, guarda te, così facendo ho trovato la serie A».

E' tornato in Italia Bryan Cristante. "A Palermo mi trovo benissimo, la città è fan­ta­sti­ca, il club pure, la piaz­za è calda, il nuovo staff si è si­ste­ma­to e sta la­vo­ran­do: ci al­le­nia­mo for­tis­si­mo, vedo idee mo­der­ne di gioco che stia­mo met­ten­do pian piano in pra­ti­ca". E dopo 93 minuti fin qui disputati, con il ritorno di Iachini è pronto a prendersi la maglia da titolare.

Sperava di ottenere qualcosa di più, forse, Lorenzo Crisetig, che con Delio Rossi aveva trovato la maglia da titolare, mentre con Donadoni è un rincalzo di lusso. Nell'undici iniziale per 3 volte, subentrato in una occasione, in panchina 20 volte.

Per Simone Padoin 10 presenze (l'ultima da titolare il 2 febbraio col Genoa), am del resto in questa Juve l'importante è esserci.

Il futuro di Alessandro Piu a Empoli è roseo: 6 presenze con Marco Giampaolo, ma la fiducia di tutto l'ambiente. Il salto dalla Primavera è quasi completato e oramai è aggregato alla prima squadra.

Filippo Berra in estate ha vinto le Universiadi con l’Italia, oggi il difensore di Udine è alla Pro vercelli dove fino ad oggi ha collezionato 8 presenze. E’ uno dei talenti (classe 1995) da tenere più d’occhio, può giocare sia da terzino sia da centrale, il suo procuratore è Danilo Caravello, lo stesso di Domizzi.

In B nel Modena sta facendo molto bene il pordenonese, crescita nell’Udinese, Ivan Provedel: 21 presenze finora per il portiere classe 1994 che molti vedono come una sicurezza per il futuro. Solo nell'ultimo turno col Lanciano è stato fuori dopo l'espulsione rimediata con il Cesena.

Massimo Donati a Bari, a 34 anni, ha segnato quest’anno un gol in nove presenze.

Tornando a Como, Federico Gerardi ha collezionato 19 presenze e un gol: spesso usato come rincalzo dalla panchina, ha sempre risposto presente.

A Pordenone il Made in Friuli è garantito dall’esperto Michele De Agostini, figlio d’arte, che recentemente ha detto di essere orgoglioso di essere un friulano che può difendere i colori di un club della sua terra.

19 presenze e quattro gol per Luca Strizzolo, udinese DOC che con la squadra ti Tedino sta trovando la giusta consacrazione dopo la partenza di De Cenco.