rubriche editoriali 2

Più fatti, meno parole…

Per ora l'Udinese ha preso Iachini come tecnico, Hamdi e El Arabi in attacco. Certamente non nomi che accendono la fantasia. In attesa della rivoluzione annunciata da Pozzo

Paolo Minotti

Se ogni promessa è un debito, allora a quest'ora Pozzo e già fortemente indebitato moralmente nei confronti dei tifosi. Se ad ogni intervista, rilfessione, esternazione, a tutte le parole dette, fossero seguiti anche i fatti, le cose sarebbero andate diversamente e ad oggi, ci sarebbe più fiducia da parte dei sostenitori bianconeri.

Invece, da qualche anno, tutte quelle parole,  faremo, prenderemo, compreremo, investiremo, correggeremo, torneremo, non cederemosono cadute praticamente nel vuoto, non hanno soddisfatto le aspettative dei tifosi, o perchè mai realizzate o perchè seguite da scelte sbagliate.

E così sembra succedere anche quest'anno. Vero che il campionato si è appena concluso, vero che il mercato deve entrare ancora nel vivo, ma quelle dichiarazioni di repulisticambiamenti ed acquisti importanti, non si sono ancora realizzate.

Al momento solo grandi punti interrogativi, dall'allenatore Iachini, ai primi acquisti, Harbaoui ed El Arabi, che di fatto comporranno il prossimo attacco francotunimarocchino assieme a Thereau, visto che Zapata potrebbe far rientro al Napoli, e che dovranno dimostrare tutto con la certezza che non hanno nulla di più di un normalissimo Ciofani, autore di 9 reti nello scorso campionato con la maglia del Frosinone.

La gente si aspetta altro, si aspetta di più, si aspetta di veder davvero cambiata la rosa, si aspetta anche alcuni colpi  per essere ripagata dalle ultime delusioni.

Quindi più fatti, meno parole.......e spendere di più

tutte le notizie di

Potresti esserti perso