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L’avversario di turno: il Cagliari. Obiettivo decimo posto per i sardi

Apparentemente la sfida di domenica sera, ore 20:30, appare scevra da concreti obiettivi, eppure i rossoblù tenteranno di centrare il decimo posto

Redazione

L’Udinese, già salva, chiuderà la propria stagione alla “Sardegna Arena” affrontando i padroni di casa del Cagliari. Apparentemente la sfida di domenica sera, ore 20:30, appare scevra da concreti obiettivi, eppure i rossoblù tenteranno di centrare il decimo posto, piazzamento assai ambito soprattutto per quanto concerne una questione economica. La banda guidata dal tecnico Rolando Maran, fresco di rinnovo sino al 2022, è attualmente posizionata al tredicesimo gradino con 41 punti all’attivo, ed è reduce dal pareggio di sabato scorso, al “Luigi Ferraris”, al cospetto del Genoa, risultato che ha permesso a Pavoletti e compagni di centrare quel punto che mancava al fine di tirare, definitivamente, un meritato sospiro di sollievo. Tra le proprie mura amiche, il Cagliari non vince dal 20 aprile scorso, in occasione dell’1-0 inflitto ai danni del Frosinone, inanellando da lì in avanti tre ko consecutivi contro Roma, Napoli e Lazio che hanno frenato, seppur parzialmente, il percorso dei sardi verso la permanenza in massima serie. Complessivamente, però, la stagione dei rossoblù è da ritenere soddisfacente, nonostante qualche infortunio di troppo patito dalla rosa, mettendo a dura prova le scelte del tecnico trentino. Tuttavia la squadra ha potuto contare su ottime individualità e soprattutto su un’anima italiana degna di nota. Su tutti Cragno, Barella e Pavoletti, calciatori entrati, oramai, in pianta stabile nel giro della Nazionale azzurra. Il portiere è stato protagonista di performance superlative, sfoderando interventi provvidenziali. Il presidente Giulini ha più volte ribadito di volerlo trattenere sull’isola, ma le pretendenti, a partire da Roma e Monaco, non mancano. Barella, invece, è figlio della terra sarda, calciatore che è già una certezza nonostante i soli 22 anni. Personalità, grinta, temperamento e piedi buoni, il numero 18 del Cagliari è tra i migliori prospetti della next generation calcistica di casa nostra. Infine su Pavoletti che dire. L’attaccante livornese si è rivelato letale nel gioco aereo e i suoi 15 gol in campionato hanno permesso ai rossoblù di poter far leva su un calciatore affidabile in area di rigore, vero e proprio spauracchio per le difese avversarie. “Pavoloso”, però, per quanto concerne la sfida di domenica sera contro i friulani è in dubbio, in quanto nel match di sabato scorso con il Genoa ha riportato un problema al flessore della coscia destra. Nelle prossime ore se ne saprà di più in merito a tale infortunio. Sicuro assente anche Luca Pellegrini, in luce sulla corsia mancina, approdato nell’isola a gennaio, in prestito dalla Roma. Il calciatore non ci sarà in quanto convocato dal c.t. Nicolato dell’Under 20 italiana, impegnata nel Mondiale che si disputa in Polonia. Questi, quindi, i pezzi pregiati di un Cagliari che in casa ha

costruito larga parte della propria salvezza ed è intenzionata a chiudere nel migliore dei modi dinnanzi al

pubblico amico.

Lorenzo Cristallo.

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