udinese

Finale coi fiocchi per l’Udinese di Igor Tudor

I bianconeri non hanno mai voluto mollare la presa nonostante il mister abbia dovuto inventarsi mezza squadra

Redazione

Finale coi fiocchi per l'Udinese di Igor Tudor grazie ad un gran secondo tempo nel quale il Cagliari sbiadisce. E' stato un campo difficile sotto una pioggia battente, ma i bianconeri non hanno mai voluto mollare la presa nonostante il mister abbia dovuto inventarsi mezza squadra. Al suo esordio anche il giocatore serbo MicinBadu, alla seconda da titolare, fa il capitano. Il primo gol lo realizza il solito Pavoletti che sale a quota 16 marcature in campionato. L'Udinese non si lascia intimorire e così Pussetto trova il pareggio, ma la rete viene annullata per fuorigioco. Esultanza solo rimandata perché un tiro-cross di Hallfredsson sorprende Cragno (e non solo) finendo in rete. Il Cagliari scompare e l'Udinese dà l'affondo: dalla punizione dalla tre quarti di MandragoraDe Maio, senza essere troppo contrastato, mette a segno il colpaccio del vantaggio schiacciando di testa la palla in rete. Nota positiva: l'Udinese comincia a segnare con più frequenza anche da palle inattive. Al cinquantesimo Joao Pedro ha l'occasione per pareggiare, ma sbaglia tutto e regala la terza vittoria esterna ai friulani che chiudono così il campionato al dodicesimo posto. Una piccola grande scalata che magari contribuirà a lasciarci Tudor ancora per un po'.

tutte le notizie di

Potresti esserti perso