Mercato, prima sfoltire

Il mercato sta partendo, ma in casa Udinese si deve pensare a vendere prima di tutto gli esuberi

Sfoltire, questa la parola d'ordine per gennaio: Kone, Lodi, Evangelista, forse Wague, non è certo nemmeno Badu (ore lui impegnato come il maliano in Coppa d'africa), poi Adnan con armeno già sistemato e Faraoni con un punto di domanda.

Una rivoluzione necessaria per far lavorare al meglio Delneri con una rosa ristretta ma di qualità, senza cuna concorrenza non sana sempre serpeggiante.

Kone, Lodi e Evangelista vengono dati verso Bari (di Colantuono). Per ora lo si legge sui giornali, qualcosa comunque si muove con Kone però che preferirebbe rimanere in A, oppure tornare in Grecia.

Anche Lodi è dato verso la puglia, ma per lui pare esserci un contatto (interrotto in estate) con l'Entella, dove gioca quel Keita che farebbe comodo in difesa, specie se Wague venisse ceduto. Sia chiaro la cessione del maliano non è scontata, anzi, ma dietro sono tanti e il fatto che rischi di stare via fino  fine febbraio fa meditare la società. Inoltre c'è Heurtaux, he di questi tempi chissà perché viene abbinato sempre alla Samp.

Per Adnan prende corpo una possibile destinazione tedesca, ma anche in rancia non manca qualche estimatore. Per Faraoni, chiuso da Widmer, deciderà il giocatore assieme al club; meglio giocare con continuità per riprendersi definitivamente o giocarsi le carte (bene, come fatto vedere) a Udine?

Sistemato questo ecco le possibili entrate. Detto di Keita, il nome caldo per il centrocampo rimane Cigarini. Basta stranieri che devo capire il nostro calcio, inoltre il doriano è apprezzato da Delneri.