Udinese: per ora Aguirre e Pavoletti i primi nomi per l’attacco

Preso Insua che fa coppia col messicano Layun (tramite il Granada), acquisti che sembrano fatti in prospettiva per il futuro bianconero più che per gli andalusi (ora ultimi in Liga) e per il Watford, serve guardare all'immediato: Aguirre da tempo è dato come il giocatore in casa che può fare comodo. Serve capire se l'Empoli lo mollerà. Altro nome per l'attacco anticipato un paio di giorni fa è quello Leonardo Pavoletti, 26enne, in uscita dal Sassuolo (mai titolare, 8 subentri e 1 gol). E' una prima punta di ruolo, a differenza di Aguirre che è più una punta veloce, che fa del fisico e della tecnica la sua forza.

Altri nomi credibili non ce ne sono.

A meno che non si telefoni a Londra e non si richiami d'urgenza Vydra, non si promuova in pianta stabile in prima squadra Vutov (Acquistato l'anno scorso dal Nevski con quest'idea, ma ancora giovanissimo), oppure non si setacci il mercato di B, costoso specie a gennaio, ovvero distante dalle mosse che solitamente fa l'Udinese.

In mezzo circola il nome di Battocchio, ma l'operazione ad occhio non pare potersi materializzare a gennaio. Mentre potrebbe tornare Camigliano, sempre dall'Entella.

Insomma per ora si è pensato a vendere: da oggi comincia il mercato di riparazione, mai termine così azzeccato vista l'emergenza infortuni e assenze nella quale è caduta l'Udinese.

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