Atalanta-Udinese / Le parole di Perez: “Portare punti a casa è importante”

Si è conclusa da pochi minuti la partita tra l'Udinese di Andrea Sottil e l'Atalanta di Gian Piero Gasperini. Un match che ha sicuramente fatto divertire anche i tifosi neutrali nonostante la partita sia terminata semplicemente 0-o. Sicuramente questo è un passo in avanti per i ragazzi del tecnico originario di Torino. Nonostante si arrivi ad una sola vittoria negli ultimi diciassette incontri. Ora arriva una seconda trasferta che andrà vinta a tutti i costi contro una società di alto livello come l'Empoli di Paolo Zanetti, ma nel frattempo non perdere le dichiarazioni da parte dei giocatori al termine dell'incontro. Il primo a dire la sua opinione è stato Nehuen Perez.

Porti sulla testa un segno della battaglia. Come è stata dentro al campo?

"Come hai detto te è stata una battaglia dentro al campo. Sapevamo che era un campo molto difficile e portare punti a casa per noi oggi è stato davvero importante".

Solo tre volte in queste ultime sedici partite avete concluso senza gol preso. Dietro avete sistemato qualcosa, contro uno degli attacchi migliori del campionato?

"Abbiamo anche un po' di sfortuna in alcuni gol, però è vero che quando non prendiamo gol siamo una squadra molto forte. Dobbiamo continuare così a lavorare e con la testa senza fermarci".

Come si gioca una partita di Serie A con un taglio o una botta sulla testa? Come funziona?

"Non è niente, solo un po' di sangue e basta".

Una lotta fino alla fine

Hai marcato all'inizio Hojlund e poi Lookman, chi ti ha messo più in difficoltà?

"Sono due giocatori diversi, Lookman viene più basso, mentre Hojlund gioca nello spazio. Stiamo parlando comunque di due buoni talenti".

Torni in nazionale, che emozione è?

"La cosa più bella per un calciatore argentino e dopo aver vinto una Coppa del Mondo è un vero e proprio sogno"

Si conclude qua la trasferta di campionato bianconera. Non perdere tutti i voti assegnati questo pomeriggio. Ecco le pagelle di Atalanta-Udinese <<<