Cagliari, Rastelli: “Udinese in forma e fisica. Dovremo giocare come sappiamo”

Il mister rossoblu ha parlato alla vigilia della gara contro l'Udinese: "Sarà importante la nostra prestazione e portare avanti le nostre idee di gioco".

Dopo l'incoraggiante prova contro il Chievo, il Cagliari è a caccia di conferme contro l'Udinese. Queste le parole del mister rossoblu Massimo Rastelli alla vigilia della gara contro i friulani: “Ritrovando pian piano gli effettivi è salita la qualità degli allenamenti e quella globale del gruppo. C’è stata una crescita collettiva, mi auguro di vederla anche nella partita di domani, che sarà ben diversa rispetto a quella con il Chievo. Affrontiamo un avversario motivato che sta bene e ha molta fisicità. Sarà importante il nostro tipo di prestazione, i ragazzi devono portano avanti le idee e il lavoro degli ultimi mesi. Il calcio è fatto di episodi, ma spesso il risultato è la conseguenza della prestazione”.

Il tecnico ha grande considerazione per l’avversario.“Sono partiti un po’ ad handicap e in trasferta sono stati discontinui, ma come organico lo metto appena dietro le big. Ha un allenatore, Delneri, che sa dare un’impronta alla squadra, è stato ed è tuttora un modello per giovani allenatori come me. Sarà una partita difficile, ma l’affrontiamo con fiducia e cercheremo di mettere in campo quello che proviamo ogni settimana. Il modulo? Non ha importanza se un giocatore sta cinque metri davanti o dietro: quel che conta è l’atteggiamento. Io cerco di sfruttare al massimo le caratteristiche degli uomini a mia disposizione”.

Per la sostituzione dello squalificato Ionita, Rastelli ha diverse opzioni:“Barella ha una settimana in più di allenamenti nelle gambe, Faragò ha caratteristiche importanti, Padoin ci può dare la sua esperienza, Deiola ha fatto un'ottima gara contro il Chievo".

Rientra a disposizione Pisacane dopo aver scontato il turno di squalifica.“Fabio sta facendo un campionato straordinario, Salamon che l’ha sostituito sabato ha disputato una grande partita. Non sarà facile lasciare qualcuno fuori”.