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‘Caso Danilo’, interviene il club: “Rimane il capitano”

Redazione

Danilo capitano ha acceso la polemica: per molti tifosi quella fascia doveva essere indossata da Felipe. Sul caso interviene Bonato: "Il ragazzo è uno dei leader del gruppo e ha dimostrato di voler rimanere"

Danilo capitano? A molti tifosi quella fascia sul braccio di un giocatore che sembra pronto a fare le valigie, soprattutto dopo un rapporto con parte della tifoseria non certo idilliaco, è sembrato troppo. Il capitano a detta di molti doveva essere Felipe, per anzianità (è cresciuto all'Udinese) e per quella 'friulanità' che oramai ha acquisito.

Di certo la contestazione a Danilo non nasce solo dal gesto esibito dopo la gara con la Roma. I segnali di una spaccatura sono più ampi. A cercare di placare gli animi è sceso in campo il Ds Bonato che al Messaggero Veneto ha spiegato la posizione del club:  «A suo tempo Danilo avrà anche fatto un gesto sbagliato, ma è stato un episodio isolato. Il ragazzo è uno dei leader del gruppo e ha dimostrato di voler rimanere. Non ha davvero mai chiesto di andare via, è sempre il primo a tirare il gruppo, i comportamenti sono quelli giusti. La fascia gli è stata consegnata e rimarrà sul suo braccio. Per noi è il nostro capitano».

Di certo nello spogliatoio serpeggia comunque un certo nervosismo e il ds ha parlato anche di questo:  «Abbiamo affrontato l’argomento  perchè una squadra cresce anche migliorando i comportamenti. Un gruppo vero è quello che corre, le dà e le prende e poi si rialza e sta zitto. Io credo che questi ragazzi meritino fiducia perchè stanno gettando le basi per una stagione positiva. E il mix è quello giusto».

Intanto si va avanti: con Danilo capitano, con un gruppo decisamente folto dove forse il problema sta proprio nel fatto che, essendo tutti sullo stesso piano, c'è chi sente il posto sfuggirgli.