Atalanta-Udinese | Il commento: i soliti errori difensivi condannano Cioffi

Il primo tempo

Niente da fare per i friulani che cadono ancora trasferta. Complici ancora le défaillance difensive che hanno concesso agli uomini di Gasperini di chiudere la partita già nel primo tempo.

Il primo tempo

Prima occasione per l'Atalanta al 12' con Scamacca che calcia di prima sull'assist di Miranchuk: bel tiro a giro che si spegne di poco a lato dalla porta difesa di Okoye. Azione che nasce da un disimpegno sbagliato di Perez. Poco più tardi ancora Dea, sempre con Scamacca che ben imbeccato da Ederson affretta il tiro e sbaglia da pochi metri. L'attaccante della Nazionale non si era accorto della mancata copertura di Kristensen e sciupa così un'occasione clamorosa. Vantaggio meritato dei bergamaschi che al 34' siglano l'1-0 grazie al gol di Miranchuk che chiude un'azione ben avviata da Charles de Ketelaere. Clamorosa occasione per il pareggio un minuto dopo con Ebosele: palla in verticale per l'esterno irlandese che si presenta davanti alla porta bergamasca, ma calcia sui piedi di Carnesecchi. Altra chance per i friulani, questa volta con Lovric che da ottima posizione apre troppo il piattone e non inquadra la porta. Raddoppio atalantino al 45': retroguardia bianconera immobile sulla rimessa laterale battuta in zona d'attacco, De Ketelaere ha tutto il tempo di appoggiare per Scamacca che da due passi incrocia e infila Okoye per il 2-0. Passiamo alla seconda frazione di gioco <<<

Secondo tempo

Riparte forte l'Udinese che si fa vedere due volte dalle parte di Carnesecchi con due tiri da fuori area, uno di Walace e uno di Ehizibue. Partita però che col passare dei minuti scorre agevolmente sui binari dei padroni di casa che rischiano poco e conducono le redini del gioco. Esigui i tentativi di rimonta per i friulani, soprattutto dopo l'uscita dal campo di Samardzic e Thauvin, i due migliori dell'Udinese nei primi 60' di gara. Dà lì in poi Dea in controllo con Carnesecchi che non deve più sventare nessun pericolo. Da segnalare l'esordio nel finale di Brenner.

Il commento

Sono ancora una volta i dettagli a condannare la squadra di Cioffi che va sotto nel primo tempo per gol scaturiti dai soliti errori di reparto. Strana la scelta di Cioffi di togliere Thauvin e Samardzic, sicuramente i due più pericolosi dell'Udinese fino a quel momento. Impalpabile Lucca, ben arginato dalla retroguardia atalantina. Ora la classifica si fa pericolosa. Serve una sterzata già dalla prossima settimana.

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