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De Paul: “Il ritiro non serve a niente”, la risposta di Pozzo

Confronto De Paul - Pozzo sul ritiro

Il calciatore argentino si è fatto portavoce dell'umore della squadra sul possibile ritiro paventato dal presidente

Redazione

Le ultime due sconfitte contro Lazio ed Atalanta sono state mal digerite dal Presidente dell'Udinese Pozzo. Dopo il 3 a 2 di Bergamo, il patron bianconero si è confrontato in maniera pacata con la squadra. In particolare a mediare De Paul e Okaka. Come riporta il Messaggero Veneto, Pozzo voleva portare la squadra in ritiro al Là di Moret, ma i calciatori friulani sembrerebbero avergli fatto cambiare idea:  "Il patron ha usato proprio queste parole «squadra senz'anima», dicendosi scontento e deluso che il gruppo non abbia raccolto l'invito a cercare il decimo posto, obiettivo che lui stesso aveva rivolto a De Paul e compagni all'indomani del pareggio per 1-1 col Genoa, nella settimana che portava alla sfida con la Lazio, poi persa 1-0, prima della sosta per le nazionali.

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L'intero gruppo squadra ha ascoltato l'esternazione, poi la parola l'hanno presa De Paul e Okaka, che a nome dei compagni hanno chiesto l'annullamento del ritiro, sintetizzando la richiesta con un semplice «non serve a niente», ma con l'aggiunta di una promessa importante legata a un impegno ancora maggiore da parte di tutti i componenti. A quel punto il patron non ha risposto, e andando a pranzo ha annunciato che avrebbe comunicato la sua decisione in merito nel tardo pomeriggio. E così è stato, col gruppo squadra "graziato" e avvisato della revoca del provvedimento quando i giocatori avevano già fatto rientro a casa da qualche ora".