Ha disputato una sola partita sulla panchina della 'sua' Udinese, ma tanto è bastato a riportare fiducia nell'ambiente bianconero. A 'Radio anch'io lo sport' è intervenuto Gigi Deelneri ripartendo proprio da quanto visto a Torino:"Aver tenuto testa alla Juventus è importante anche se c'è rammarico per non aver conquistato punti. Esser stati in vantaggio ha dato autostima ai ragazzi, sono soddisfatto per la nuova strada intrapresa".
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Delneri: “Parlo in friulano…”
"Senza nulla togliere a un ragazzo che stimo e conosco come Iachini, direi che quel che ho fatto è puntare su giovani con passo importante come Jankto e Fofana"
L'occhio poi cade sulla Serie A : "La Juve è difficile batterla ma niente è impossibile. Potevamo fare ancora meglio ma andrebbe presa in un momento meno brillante, magari senza giocatori importanti. Il Milan ha trovato un assetto corretto e giusto che dà grandi soluzioni. Poi la Roma, che col Napoli può dare anche un'idea di un campionato più equilibrato. La Juventus è favorita ma decideranno gli scontri diretti; non ha mai vinto in modo netto, servirà a queste squadre sfruttare i momenti di empasse. La lotta è difficile ma ci sono 3-4-5 squadre che lottano e potranno esserci cambi continui al vertice. L'Inter? Il tifoso pensa che la squadra appartenga a lui, butta tutto sul campo, la domenica in tanti si sfogano. Avendo avuto questo atteggiamento domenica, la squadra ne risente e se il club non lo risolve, rischia di trascinarsi per tutto l'anno. O si risolve subito, o ci saranno incertezze a lungo".
Udinese, intanto, sempre multinazionale: "Parlo in friulano... Il calcio è fatto di movimenti, insegnamenti. Il calcio è quello visivo, il concetto è mostrare cosa fare. I ragazzi hanno qualità personali e si applicano. Qualcuno sa anche l'italiano, il passaggio è semplice. Riferimento visivo e di un compagno che dà l'imput sono le nostre basi. Senza nulla togliere a un ragazzo che stimo e conosco come Iachini, direi che quel che ho fatto è puntare su giovani con passo importante come Jankto e Fofana. Siamo una squadra con fisicità elevata, qualità tecniche importanti. Han trovato magari anche la serata giusta in una gara con stimoli importanti come la Juventus. L'importante è la mentalità, i risultati arriveranno con questa. Speriamo in futuro di avere più attenzione e applicazione con intensità".
Infine sulla sua squadra conclude che "siamo interessanti, giovani. La famiglia Pozzo ha preso giovani importanti, possiamo migliorare dove ci sono mancanze. Spero di recuperare i giocatori, non meritiamo questa classifica, abbiamo il potenziale per rialzarci".
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