L'ex allenatore dell'Udinese, Francesco Guidolin, ha rilasciato alcune considerazioni sulla possibile vendita del club friulano a un fondo statunitense e sulla conseguente apparente chiusura dell'era della famiglia Pozzo. Ecco le parole dell'ex tecnico dei bianconeri:
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Udinese – Le parole di Guidolin sul futuro della squadra bianconera
Dopo quasi quarant'anni, i Pozzo potrebbero non essere più i proprietari del team bianconero dall'inizio della prossima stagione. Qual è la sua reazione?
"È stata un’avventura straordinaria. I risultati parlano chiaro, eccezionali rispetto alla storia passata dell'Udinese. In questi successi includerei anche lo stadio, uno dei più belli d’Italia. "
Com'è stato il rapporto con Gianpaolo Pozzo?
"Mi sono sempre trovato bene con lui. Ho avuto a che fare con una persona molto astuta e decisa: una persona di grande valore. Ho mantenuto con piacere i contatti, ci sentiamo sempre nelle occasioni speciali: a Natale e Pasqua. Anche domenica scorsa gli ho scritto per il suo compleanno. Lo considero un onore. "
Tuttavia, i tifosi mostrano preoccupazione; Pozzo è stato criticato per le sue spese contenute, ma nessuno gli ha mai chiesto di andarsene, a differenza di quanto accade con la dirigenza del Milan o Cairo a Torino.
"Comprendo l'incertezza e il disorientamento che possono provare i tifosi. Parliamo di una proprietà che ha dimostrato di sapere gestire il calcio nel tempo con passione e competenza. Ogni cosa ha un inizio e una fine. Non so se la famiglia Pozzo lascerà definitivamente l'Udinese, ma ciò che importa non è se il nuovo acquirente sarà un fondo americano o altre realtà: non è la nazionalità a contare, ma le persone e i progetti. "
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