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Hs Football Love. Cos’è per te la maglia?

Monica Valendino

Tempo di presentazione per Hs Football  Love, nuova iniziativa dello sponsor tecnico dell’Udinese. “L’amore per il calcio sotto i riflettori”, questo lo slogan con cui comincia la presentazione. Relatori il presidente del...

Tempo di presentazione per Hs Football  Love, nuova iniziativa dello sponsor tecnico dell'Udinese. "L'amore per il calcio sotto i riflettori", questo lo slogan con cui comincia la presentazione.

Relatori il presidente del club, Franco Soldati, il ds Cristiano Giaretta e per la HS, Massimiliano Ferrigno.  La passione raccontata attraverso i tifosi e gli appassionati. Una serie di iniziative per dare voce chi, quotidianamente, vive un amore che dura da una vita: quello per il calcio.

Saranno otto i calciatori dell'Udinese a dare il via all'iniziativa, rispondendo, attraverso dei video che saranno pubblicati sui canali sociali di HS Football,  ad una semplice domanda: "cos'è per te la maglia". Karnezis, mere, Adnan, Heurtaux, Wilmer, Thereau, Zapata, Ednilson, diranno la loro invitando tutti a dire la loro.

"Sono onorato di essere qui oggi per un appuntamento che credo diverrà ricorrente", afferma Soldati.

"Hs Football per me non lo un'azienda, è l'espressione che contorna la passione verso il calcio. Che dev'essere un contenitore di valori sani e importanti", continua Ferrigno. "L'utente che caricherà un video sul sito Hs Football Love e chi riceverà più 'mi piace' potrà scambiare la sua maglia con un campione di Serie A in occasione di Udinese-Inter". Questa in sintesi l'anatomia del concorso lanciato.

"Dietro alle maglie abbiamo tanti ricordi", racconta Giaretta. "Io ne tengo due nel cuore: una di Rumenigge, che al termine della gara mi ha portato anche il pallone. Io ho giocato tanto in C e in quei campionati c'era il figlio di Graziani che giocava col Mantova. Faceva a sportellate e dopo un Monza-Mantova ci siamo scambiati le casacche o quel che rimaneva, dopo che siamo stati espulsi entrambi. La maglia conta, giocare per la maglia è qualcosa che uno si porta dentro".

"Ho deciso di partire da Udine perché questa città è un esempio per tutti, la tifoserie è un esempio. I friulani si ritrovano nei gazebo con gli avversari", afferma Ferrigno. "Noi vogliamo spingere questi valori, non ci poteva essere realtà migliore".

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