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Marino: “A gennaio De Paul non andrà da nessuna parte, resta con noi”

Il direttore generale dell'Udinese ha parlato

Redazione

UDINE - Il direttore generale dell'Udinese, Pierpaolo Marino, ha parlato ai microfoni di Tuttosport: "Abbiamo avuto questa brutta battuta d’arresto con il Benevento, imprevista e imprevedibile, anche se non ho nulla da recriminare sugli indubbi meriti del Benevento che ha giocato un’ottima partita. Stavamo crescendo bene, venivamo da due vittorie, peraltro contro Lazio e Torino fuori casa, e due pareggi, prima avevamo raccolto un punto importante contro il Sassuolo, insomma eravamo certamente in un momento di progressione e la sconfitta con il Benevento è stata una mazzata che ci ha riportato indietro nel processo di crescita. La Juventus viene da una situazione analoga alla nostra, con le dovute proporzioni la loro sconfitta con la Fiorentina è stata una mazzata simile alla nostra contro il Benevento. Uno stop che arriva al culmine di una serie di prestazioni importanti. In questo senso, direi che affrontare una Juventus arrabbiata e smaniosa di rivincita non è mai il massimo, ma anche l’Udinese sarà arrabbiata e vogliosa di cancellare il Benevento".

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Poi su de Paul: "A gennaio De Paul non andrà da nessuna parte. Resta senza dubbio con noi. Poi quest'estate vedremo, ci sarà la Coppa America, poi se ne discuterà. C'è un feeling perfetto con la società. Il ragazzo ha trovato una maturità di pensiero e un equilibrio tecnico ottimale, è diventato un leader e qui si trova benissimo. Ti dico la verità: richieste vere, intendo dire circostanziate, qui non ne abbiamo ricevute. Non dico cifre, non sarebbe logico visto che De Paul non è in vendita".

Infine due parole sul mercato americano: "Non è solo la nuova frontiera del mercato, il calcio americano rappresenta la nuova frontiera tecnica che fra cinque o sei anni potrebbe primeggiare a livello mondiale. In Europa abbiamo avuto un atteggiamento un po’ snob, ma io che lo seguo con grande attenzione ho notato che dal 2011 in poi negli Stati Uniti il calcio ha compiuto passi importanti".

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