I giornali rivelano oggi ulteriori informazioni sul trasferimento di proprietà dell'Udinese a un fondo statunitense. Gino Pozzo è attivo nel mercato per raccogliere gli 80 milioni promessi agli investitori americani tramite le vendite di Lucca, Bijol e Solet. In realtà, la cifra necessaria dovrà essere ben più alta per soddisfare i criteri legati alla vendita di ogni singolo giocatore. Per quanto riguarda Lucca, il Pisa deve ricevere dei bonus basati sul rendimento dell'attaccante, che ha segnato 12 gol in questa stagione, mentre per Bijol il Cska Mosca ha diritto al 10% su una futura vendita.
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News Udinese – Il piano dei Pozzo per chiudere in bellezza: i dettagli
Il discorso sulla cessione di Solet è più complesso. Il centrale ha firmato a parametro zero la scorsa settembre da svincolato, suggerendo che potrebbe essere stato persuaso da una commissione elevata destinata al suo entourage. Ciò che comunque è importante non avere fretta e rifiutare trattative al ribasso.
Per questo motivo, la proposta di suddividere il pacchetto azionario prevede che la storica famiglia friulana, mantenga il 20% delle azioni, con l'impegno di ridurlo completamente nell'arco massimo di due stagioni sportive. In sostanza, se Gino Pozzo riuscirà a completare l'affare nella prossima finestra di mercato, a Dicembre lascerà il club richiedendo agli americani di pagare l'ultima parte del 20%, dopo aver ceduto l'80% per 150 milioni di euro. La valutazione per completare il mosaico legato a questo passaggio di proprietà è solo una supposizione, ma sicuramente ci vorranno almeno altri 30 milioni. Le ultime di mercato: Sfida Giuntoli-Tare per Lucca: c’è la svolta <<<
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