udinese

Pussetto: “Le sconfitte capitano, ma la strada è quella giusta. Ora testa alla Juve”

Le parole dell'argentino

Redazione

UDINE- Il 2020 dell'Udinese si è concluso con il ko alla "Dacia Arena" per 2-0 contro il Benevento, firmato dai gol di Caprari e Letizia. In casa bianconera, archiviata la deludente sconfitta nello scontro salvezza, l'attaccante argentino Nacho Pussetto ha analizzato la situazione ai microfoni di Udinese TV:

"Volevamo finire l’anno bene. Peccato per il risultato contro il Benevento, non abbiamo fatto la miglior partita, non siamo riusciti a fare goal. Credo però che in questo ultimo periodo abbiamo intrapreso il giusto percorso, ci stiamo allenando molto bene. Nel 2021 dovremo continuare su questa strada, quello è il nostro obiettivo. Abbiamo una buona squadra, magari ad inizio campionato non eravamo ancora completi. Abbiamo dovuto lavorare tanto e oggi finalmente si vede il lavoro che abbiamo fatto. Dobbiamo continuare su questa strada, dobbiamo continuare a lavorare insieme perché la Serie A è un campionato difficile e bisogna essere attenti in tutte le partite. Siamo convinti di poter arrivare nella parte sinistra della classifica. Gli scivoloni possono capitare, ma dobbiamo evitare che succedano di nuovo. Ora dobbiamo concentrarci e pensare solo alla partita con la Juve alla ripresa. Ha grande importanza e andreamo a Torino a fare il nostro. Bilancio personale? Avevo tanta voglia di far ritorno a Udine, è una città che mi fa sentire a casa. Sono contento per tutto quello che ho fatto, ma non sono soddisfatto in pieno. Posso e devo fare di più, continuando con questa voglia e questo spirito. Dobbiamo fare del nostro meglio tutti. Questa è l'unica cosa che conta. Voglio continuare la mia crescita e mi aspetto che l'Udinese faccia lo stesso e lo sta già mostrando nelle ultime partite. Meritiamo di finire in alto, abbiamo la squadra per puntare alla parte sinistra della classifica. Saluti? Vorrei augurare un buon Natale a tutti i tifosi bianconeri e speriamo in un 2021 migliore. Grazie tante per il sostegno che ci mostrate sempre".

Potresti esserti perso