udinese

Scuffet-Meret-Perisan: un patrimonio da salvaguardare e valorizzare

Simone Scuffet, Alex Meret, Samuele Perisan: il futuro dell'Udinese tra i pali parla friulano

Massimo Liva

A fine campionato arriverà il tempo delle scelte in casa Udinese, tra queste su chi sarà il numero uno titolare a difendere la porta della formazione friulana ci sono ancora dei dubbi o perlomeno sembra che non sia stata fatta ancora una scelta definitiva. In questo senso mister Delneri può dormire sonni tranquilli, l’Udinese in questo ruolo può contare su dei talenti che molti le invidiano, portieri giovani, friulani e ormai pronti per dimostrare tutto il loro valore anche ai massimi livelli. Portieri del calibro di Simone Scuffet e Alex Meret sono ormai sulla bocca di tutti, entrati ormai nel giro della Nazionale in pianta stabile, rappresentano un vero patrimonio per la società friulana, un autentico patrimonio da salvaguardare e valorizzare.

Di Simone Scuffet si è tornato a parlare dopo un periodo negativo in cui in molti sembravano essersi dimenticati di lui, l’esperienza in serie B con il Como l’ha aiutato a farlo diventare piu forte sia caratterialmente che fisicamente, l’infortunio di Karnezis di qualche settimana fa ha permesso al grande pubblico di rivederlo tra i pali della sua amata Udinese e di far ricordare a tutti le grandi qualità del giovane portiere friulano appoggiato sempre con grande affetto da tutti i tifosi bianconeri.

"Io sono rimasto a Udine proprio per questo ,per dimostrare a tutti il mio valore e per migliorare sempre. Non ho mai pensato che nel frattempo stesse passando un treno importante della mia carriera. Il tempo non è mai stato perso, ma utile per dimostrare il mio lavoro”. Queste parole fanno capire quanto il ragazzo abbia i piedi per terra e che sappia benissimo che solamente con umiltà e costanza i suoi sforzi potranno essere premiati per ritornare ad essere quel grande talento che tutti consideravano l’erede di Buffon.

Molto probabilmente Orestis Karnezis non sarà più il portiere dell’Udinese, con tutta la riconoscenza e la stima nei suoi confronti per tutto quello che ha dato alla maglia bianconera, in molti tifosi se lo augurano ma non per antipatia nei suoi confronti anzi,ma perché sanno che la prossima stagione dovrà essere quella della consacrazione per Scuffet che difficilmente accetterebbe un altra stagione dietro le quinte, quindi una scelta in questo senso andrà fatta.

Di Alex Meret (classe 1997) si è sempre parlato un gran bene, alla Spal sta dimostrando tutte le sue qualità.Già precedentemente, anche nel periodo in cui Scuffet dominava le cronache nazionali, Alex veniva comunque considerato superiore, sia tecnicamente sia come personalità, al classe ’96.

Nonostante piovano complimenti illustri, tra cui quelli di Dino Zoff, Alex mantiene un profilo basso: poche parole, tanto lavoro, equilibrio e umiltà, qualità umane che fanno di lui un ragazzo nel quale intravedere ampi margini di miglioramento. Meret sembra ormai essere nel mirino della Juventus e di altri grandi club, rivederlo a Udine sembra molto complicato, sono da capire le intenzioni della società in questo senso e del ragazzo.

Che dire poi di Samuele Perisan altro talento friulano tra i pali di cui si parla un gran bene? Scuffet, Meret, Perisan, il futuro dell’Udinese tra i pali parla friulano, un autentico tesoro da usare con cautela.

tutte le notizie di

Potresti esserti perso