Marco Silvestri è stato ospite ieri sera della trasmissione Udinese Tonight, luogo dove ha rilasciato una lunga e ricca intervista. Il numero 1 bianconero ha mostrato la solita calma olimpica, quella che contraddistingue i grandi portieri, e ha toccato vari temi tra cui la settimana da incubo che ha vissuto la squadra, tra eliminazione in Coppa Italia e prima sconfitta dopo più di un mese in campionato. "Dobbiamo usare questa settimana per concentrarci sul campionato che dobbiamo fare. La strada è ancora lunghissima e siamo tranquilli, i punti fatti finora li abbiamo guadagnati sul campo e il passato non lo cancella nessuno”.
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Notizie Udinese | Silvestri: “Perdere è sempre brutto. Ora piedi per terra”
I due match persi, secondo Silvestri, hanno ricordato alla squadra che la Serie A è un campionato competitivo e che bisogna essere sempre pronti. "In Coppa Italia avremmo voluto andare avanti, abbiamo perso per quei quattro minuti di black-out. Anche per ieri dispiace, perché la squadra ha fatto un’ottima partita e l’ambiente allo stadio era spettacolare”. Un dispiacere che non fa strada alla tristezza, ma alla voglia di riprendere il percorso interrotto, perché “perdere è stato brutto, ma può aiutarci se la vediamo in modo costruttivo per migliorare e vincere le altre partite”.
Le parole di Silvestri
—Il portiere ha raccontato in seguito anche un aneddoto familiare su suo padre, diventato tifosissimo dell’Udinese: "Gli piace il posto, così come lo stadio e la società. Lui e la mamma vengono a vedermi molto spesso. Abbiamo anche preso casa a Udine”. Una dichiarazione d’amore per la città, che tranquillizza i tifosi friulani, entusiasti delle prestazioni del proprio portiere: “in questo lavoro non si sa mai, ora stiamo bene qui, poi si vedrà. La società è di altissimo livello e dovrebbe arrivare proprio qualcosa che cambia la carriera, e sono sicuro che se fosse la società stessa direbbe di andare”. In chiusura, un ultimo pensiero sulle sconfitte, ma sempre in modo costruttivo. Perché “perdere è sempre brutto, ma questa settimana può essere quella fondamentale per finire questa prima parte di campionato”. cambiando rapidamente argomento, ecco tre motivi per continuare a sognare <<<
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