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L'Udinese continuerà tra oggi e venerdì a prepararsi a Udine, mentre come annunciato sabato sosterrà la rifinitura a Cesena. Intanto c'è il rischio concreto che la rosa quasi al completo, continui la tradizione di perdere petali a causa di infortunio. Come riportato ieri, questa volta è Charles Hallberg a poter rischiare la partita per una contusione al ginocchio destro.
Rimane debilitato dall'influenza Giampiero Pinzi, che ha lavorato parte, ma sul quale c'è ottimismo per riaverlo, finalmente, in gruppo.
A proposito: avviso ai lettori. Questa particolare influenza che ha colpito Pinzi e milioni di italiani è virale, non di origine batterica. Per cui ogni antibiotico risulterebbe solo come bere un bicchier d'acqua. Purtroppo è un virus molto duro da debellare e che, anche se non comporta quasi mai prolungata febbre prolungata, lascia parecchi strascichi. Pinzi è da dieci giorni che ne conosce i sintomi.
Tutto questo non comporta nulla sull'assetto iniziale che Stramaccioni sta studiando: il 3-5-2 non si tocca, con Heurtaux, Danilo e Piris in difesa; Widmer, Allan, uno tra Badu e Guilherme (ghanese favorito), Kone e Pasquale sempre favorito su Silva i possibili protagonisti in mezzo. Davanti Di Natale che ha calciato numerose punizioni e Thereau. Oggi allenamento alle 14:30.
Intanto saranno circa 800 i tifosi che con i club o con mezzi propri o con i ragazzi della Nord si recheranno in Romagna: un numero decisamente importante che la squadra vuole onorare. Per i dettagli della trasferta coi club controllare la nostra sezione 'Vista dall'AUC', dove troverete tutti i dettagli.
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