Udinese, anche Mandragora potrebbe partire: il punto

UDINE - Negli ultimi giorni si è animato moltissimo il mercato invernale dell'Udinese. Sia in entrata che in uscita la dirigenza friulana si sta dimostrando una delle più attive dell'intero campionato di Serie A. Dopo le partenze di Ter Avest e Nicolas, passati rispettivamente all'Utrecht e alla Reggina, c'è stata anche quella di Kevin Lasagna, approdato all'Hellas Verona. Quest'ultimo è stato sostituito da Fernando Llorente, prelevato a titolo gratuito dal Napoli. In queste ore, inoltre, l'Udinese sta cercando di acquistare anche un altro attaccante. Eder e Patrick Cutrone sono i nomi in cima alla lista dei desideri. Per il secondo, però, la concorrenza è a dir poco agguerrita. Ciononostante, le operazioni di mercato non finiscono qui. Nelle scorse ore si è registrata infatti una netta accelerata nella trattiva col Torino per la cessione di Rolando Mandragora.

Da titolare inamovibile che era nelle passate stagioni, il centrocampista classe '97, complici i ripetuti problemi fisici che non gli hanno dato tregua, è scivolato indietro nelle gerarchie di Luca Gotti. Oggi, non a caso, il regista della metà campo bianconera è Tolgay Arslan, il quale ha convinto con le sue prestazioni in questa prima metà di campionato, affiancato da Rodrigo De Paul e Roberto Pereyra. Mandragora, dal canto suo, reclama spazio e il Torino ha bussato alla porta dell'Udinese. Il club granata è alla ricerca di un centrocampista di qualità e vorrebbe portare all'ombra della Mole proprio Mandragora.

Stando a quanto riferito da Gianluca Di Marzio ai microfoni di Sky Sport, la trattativa sarebbe già in dirittura d'arrivo. La fumata bianca definitiva potrebbe giungere tra questa sera e domani. Tuttavia, cedere Mandragora al Torino significherebbe rinforzare una diretta concorrente nella lotta per la salvezza. Chissà che questo aspetto non comporti un dietrofront da parte dell'Udinese, che in queste ore sta riflettendo sul da farsi.