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«L'Udinese non è contraria al canale della Lega proposto da Mediapro, sul quale ci eravamo già espressi favorevolmente, ma soprattutto è a favore della razionalità che ci impone di valutare tutto, soprattutto adesso che il bando di Mediapro sarà da rifare. Non ci resta che attendere sapendo che siamo soggetti passivi e creditori». Così Massimo Campoccia, vice presidente dell'Udinese al Messaggero Venrto inserito al caos dei diritti tv dopo la decisione del giudice suMediapro
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