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Corsi: Non so cosa deciderà Di Natale

Fabrizio Corsi, presidente dell’Empoli, conosce bene Antonio Di Natale: “In  Toscana, però, l’ha portato il vecchio direttore sportivo, colui che ha portato anche Montella. Io l’ho conosciuto quando aveva 14 anni, quando...

Monica Valendino

Fabrizio Corsi, presidente dell'Empoli, conosce bene Antonio Di Natale: "In  Toscana, però, l'ha portato il vecchio direttore sportivo, colui che ha portato anche Montella. Io l'ho conosciuto quando aveva 14 anni, quando aveva nostalgia di Napoli. Grazie anche a Vincenzo  l'abbiamo convinto a rimanere. Del resto qui, c'è un ambiente familiare, qui tutti trovano calore e affetto".

Totò ed Empoli, un amore che proseguirà certamente in futuro: "Qui ha costruito casa, io però da amico gli auguro di giocare a Dubai per due anni. Magari non ne ha bisogno, però un calciatore deve sfruttare tutte le occasioni che ha, al di là del traguardo raggiunto".

Un futuro a Empoli è da escludere? "Non ne abbiamo parlato. Certo da noi potrebbe fare la differenza, come a Udine, ma in questo momento mi blocca il fatto che ho già due giocatori esperti davanti che rimarranno in caso di permanenza in Serie A. Certo che però se giochi accanto a Totò ti valorizzi! Però non ci voglio pensare adesso, sul serio!".

Non so davvero cosa deciderà: mi ha detto che verrà a Empoli la prossima settimana, ma non parleremo di calcio

Insomma, Totò da grande che cosa farà? "Non so davvero cosa deciderà: mi ha detto che verrà a Empoli la prossima settimana, ma non parleremo di calcio. Per adesso gli faccio i complimenti, a coronamento di una carriera fantastica. E' un uomo simbolo dell'Udinese, in carriera ha fatto meno di quanto era nei suoi mezzi. Un giocatore così poteva vincere anche scudetti, ma soddisfazioni se n'è tolte. Noi poi lo sentiamo come una nostra creatura. Negli spogliatoi c'è una sua gigantografia, spero che anche Udine lo onori con cose del genere".

"©MondoUdinese

 

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