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Fabio Baldas: non voglio credere alla malafede. Ma Valeri è incapace

Il designatore è cambiato, ma come ha detto Pozzo o si crede nella buna fede o c’è qualcosa che non funziona. Anche a me sono capitati problemi: Valeri ha sbagliato più di una volta con l’Udinese, ma non per questo non deve più...

Monica Valendino

Il designatore è cambiato, ma come ha detto Pozzo o si crede nella buna fede o c'è qualcosa che non funziona. Anche a me sono capitati problemi: Valeri ha sbagliato più di una volta con l'Udinese, ma non per questo non deve più arbitrarla. Ieri quello che è successo non ha a che fare con il designatore, è Valeri che non è adatto al calcio italiano. Poi è particolarmente sfortunato con l'Udinese. E' mediocre, ha commesso errori, ma li ha commessi anche tempo fa con altre squadre. A meno che non si pensi alla malafede, ma non ci voglio credere.

Il problema è l'arbitro di porta: nascono solo per verificare se la palla è entrata o meno, poi quelli dell'AIA dicono che servono da deterrente per i giocatori a non commettere falli. Balle, ci sono lo stesso, il punto è che quelli dietro la porta non vedono o non si intromettono ed è peggio. Servono i sensori sulle porte e far fare gli arbitri solo quello che sanno fare: arbitrare. Non puoi una volta dirigere e una volta fare l'arbitro di porta. Ieri è stato dimostrato che solo la tecnologia avrebbe dato chiarezza.

La cosa che stupisce è che in Inghilterra si usa la tecnologia di porta e funziona, in Italia non si fa. Ieri Galliani ha detto che farà battaglia, ma lo fa solo perché tocca i loro interessi.

Purtroppo c'è guerra tra Fifa e Uefa, i sensori vanno messi, poi sulla tecnologia per altre regole è presto per parlarne, troppo complicato per applicare oggi.  Poi stiamo attenti: in Italia saremmo diffidenti ance dei computer. Rimane che Valeri è un incapace.

"Fabio Baldas

©Mondoudinese

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